“Dall’Opera all’Operetta” - 4° spettacolo del Festival della Lirica di Cefalù

ritratto di Pino Lo Presti

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Una serata particolarmente spiritosa come non poteva non essere

-il Soprano Claudia Munda

-il Soprano-subrette Floriana Sicari, in Platea con una "spalla" scelta tra il pubblico

-il Tenore Giorgio Caruso

- il Presentatore Maurizio Mindulla

- il Tenore Giuseppe Sicari duetta con la sorella Floriana

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E’ stata una bella serata (come tutte quelle sinora tenutesi al teatro Cicero, sia per il Festival della Musica Classica del M° Veronesi, sia per quelle del Festival della Lirica del M° Ballo, entrambi con il supporto dell’ass.re Patanella, dell’Ufficio Turismo del Comune di Cefalù, nonchè dei vari sponsor (in questo caso, oltre l’Accademia della Lirica, il Costaverde, e la Diamond Card).

- il duetto Caruso-Munda

Devo dire che per questo tipo di spettacoli il Teatro Cicero si presta in maniera eccellente.

- Accompagnatori al Piano i Maestri Giuseppe Messina (di cui non ho foto) e Giuseppe Rossi (nella foto)

Nel futuro (quando il Comune avrà i soldi) ed il Teatro sarà completamente agibile, bisognerebbe considerare la proposta avanzata da M. Manera di una riproposizione degli spettacoli in più serate per gli adulti e qualche matinèe per le scuole.

- ancora Giuseppe e Floriana Sicari in duetto

- il Tenore Paolo Levantino

- il M° Pietro Ballo

- duetta con la Sicari

Queste alcune delle “Arie” eseguite (sono riuscito ad avere la “scaletta” dal Presentatore):

Opere:
“E lucean le stelle” dalla Tosca di Puccini;
“Il Valzer di Musette” dalla Boheme;
“Je veux vivre” da “Romeo e Giulietta” di Gounod;
“Duetto” dalla “Traviata” di Verdi;

Melodramma:
“Tombe degli avi miei” dalla “Lucia di Lemmerman” di Donizzetti;

Operette:
“L’ora d’amor” da “La principessa della Czarda” di Kàlmàn;
“Napoletana” da “Lo scugnizzo” di Costa;
“”Frou frou del Tabarin” da la “Duchessa del Bal Tabarin” di Leonard Bard;
“Fox della Luna” da “Il Paese dei campanelli” di Lombardo-Ranzato;
“Cin-ci-là” da “Cin-ci-là” di Lombardo-Ranzato;
“Tace il labbro” da “La Vedova allegra” di Lehàr;

ed inoltre:
La romanza “Tu che mi hai preso il Cuor” dal “Paese del sorriso” di Lehàr;
e “Torna a Surriento” dei De Curtis

-il M° Ballo con il M° Ledda

ritratto di Vito Patanella

l'immagine e il silenzio

quando l'immagine dice più di qualsiasi parola.
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