CLUB MED: ESEMPIO DELLA POLITICA DEL FARE

ritratto di Francesco Calabrese

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Finalmente si riparla di Club Med a Cefalù e se ne parla non per dire, come pure è stato detto, che sarebbe stato lo Sceicco del Qatar ad esserne interessato, o per concludere che il progetto era da intertersi “caducato”, ma per presentare ufficialmente alla città l’unico originario progetto.
Un progetto che, com’è facile comprendere, non è soltanto il progetto di rilancio di una struttura ricettiva di lusso, ma è anche il progetto di rilancio della nostra città, sotto il profilo turistico, economico, occupazionale e sociale.
E se oggi Cefalù può puntare su questo rilancio è soltanto grazie all’intervento fattivo ed incessante del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, On. Gianfranco Miccichè che nel mese di ottobre 2009, quando tutto sembrava arenarsi per un cambio di strategie da parte del Club Med, insieme al suo gruppo politico cefaludese - costituito non solo dai consiglieri del PDL Sicilia – ha insistito affinché si trovasse la soluzione per ridare a Cefalù il suo “Villaggio”.
Ed è così che, dopo vari incontri e sopralluoghi anche nel meraviglioso ed incantevole sito della Punta di Santa Lucia, è nata la partnership tra Club Méditerranée e Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa.
Forse anche la bellezza rigogliosa ed unica del nostro “Villaggio” ha incantato il Dott. Domenico Arcuri, Amministratore delegato di Invitalia, a tal punto da indurlo a scommettere sul Club Med di Cefalù.
Una scommessa che sarà definitivamente vinta con l’apertura al pubblico del primo Resort 5 Tridenti del Club Med in Europa che tutti speriamo possa avvenire per l’estate del 2012 e che cambierà stile e offerta poiché si rivolgerà a una gamma alta del turismo sganciandosi dalla stagionalità.
Ebbene, sono convinto che anche nella nostra città sia arrivato il momento di cambiare “stile e offerta politica”, sganciandoci dalle facili promesse, dai proclami altisonanti pronunciati sotto la luce dei riflettori e dall’improvvisazione.
Occorre ridare alla politica l’unico e autentico compito che gli è proprio: quello di occuparsi della gente e di risolvere i problemi del territorio, offrendo soluzioni durature.
Occorre lavorare, fin da subito, affinché anche la nostra città abbia il suo “progetto a 5 stelle”, dove le stelle non dovranno misurare il “lusso”, ma dovranno semplicemente rappresentare i punti salienti di un progetto, fattibile, concreto, serio e non fantasmagorico, poiché la politica alla quale guardiamo e vogliamo continuare a guardare è quella del fare e dei risultati, forse pochi, ma buoni.
(Avv. Francesco Calabrese, capogruppo consiliare PDL Sicilia).

ritratto di Giuseppe Aquia

non dire gatto se non è nel sacco

Bellissimo discorso caro consigliere ma adesso arriva il difficile non vi limitate a questi comunicati ma insistete nei posti e nelle persone giuste affinchè il progetto decolli davvero dico questo in quanto oltre a lavoratore del med faccio parte del ceds, comitato europeo del dialogo sociale del club med, e conoscendo il club sò che la volontà di rifare cefalù non è mai venuta meno, ma la parte più difficile quella economica e burocratica bisogna non mollarla e solo l'on. Miccichè il senatore Vicari e quanti hanno a cuore questa città hanno questa possibilità spremendosi al massimo politicamente parlando, agendo affinchè non rimangano solo belle parole e mi permetta che io mi tranquilizzi solo ed esclusivamente quando arriveranno le ruspe e gli operai pronti per la costruzione, allora faremo i dovuti ringraziamenti ma solo allora.

ritratto di Francesco Calabrese

Nessuno, caro Giuseppe

Nessuno, caro Giuseppe Aquia, ha mai pensato o pensa che si sia già arrivati. Come avrà avuto modo di sentire dalla bocca di tutti gli intervenuti, il 14 settembre 2010 è stato il momento della partenza non dell'arrivo e questo è stato ribadito sopratutto dal Dott. Arcuri che con Invitalia rappresenta la parte economica del nuovo Club Med. E' fin troppo scontato che ogni cosa si "costruisce" partendo dalle fondamenta e quello dell'altro ieri è stato in tal senso un giorno importantissimo. Non dimentichiamo i momenti difficili di qualche anno fa o di qualche mese fa quando sembrava avvicinarsi lo spettro della chiusura definitiva. Saremo tutti vigili e attenti, come lo siamo stati in questo ultimo anno, sapendo di poter contare sulla sensibilità e sull'impegno assiduo dell'On. Gianfranco Miccichè.