certificazione

Ora abbiamo anche la certificazione! Dopo il nubifragio di Giovedì sera si può dire che Cefalù è un paese di m.... E’ sufficiente aver visto cosa ha lasciato il violento temporale lungo le strade e in special modo sul lungomare. Uno spesso strato di fanghiglia misto a “fogname” vario. Quello di Giovedì sera è stato certamente un evento eccezionale. Acqua e vento insieme per far saltare tanti tombini della fogna e riversare sulle strade e dentro parecchi magazzini e negozi liquami e “escrementi” allo stato puro. Dimezzare i danni? Probabilmente si, se i tanti tombini occlusi che non hanno potuto ricevere i fiumi d’acqua che hanno allagato un pò dovunque, fosssero stati puliti ed efficienti. Ma si sa, quello che non si vede, ovvero tutte le condotte sotterranee, sono di nessuno, quindi nessuno ci pensa. Mi pare, già, di sentire i vari rimproveri di qualche consigliere verso l’amministrazione che recitano pressappoco così: “…è intollerabile che davanti a simili accadimenti Cefalù si ritrovi impreparata a causa dello stato di abbandono in cui versano i tombini delle nostre strade….etc…etc…”. Parole al vento! Quanto possono interessare i tombini otturati agli assessori che trovano Cefalù sol perchè lo hanno memorizzato nel navigatore satellitare? Quanto possono interessare i tombini otturati a quei consiglieri che si tengono ben stretti ed abbracciati al sindaco. Quanto possono interessare i tombini otturati a coloro che amministrando, sono lontani anni luce dall' evidente sfacelo di un paese? Ci aggiorniamo al prossimo uragano! Consoliamoci perché in questo mese di Settembre oltre alla m... che ha inondato Cefalù, ci saranno anche tanti spettacoli di lirica!