I cittadini di Guarneri riparano la strada

ritratto di Daniele Tumminello

Versione stampabile

Armamuni e partiemu! Questa la conclusione a cui sono giunti i residenti della zona di Guarneri, dopo aver constatato che sarebbe stato impossibile per le casse comunali sostenere, in questo momento, i necessari lavori di manutenzione sulla strada Fiumecarbone - Guarneri.

Pertanto, dopo aver costituito un comitato spontaneo, i cittadini hanno raccolto il denaro necessario alla realizzazione dei lavori per riparare, con asfalto nuovo, quanto meno i punti divenuti assai pericolosi per il transito dei veicoli e la sicurezza delle persone.
Alla raccolta dei fondi ha spontaneamente aderito la stragrande maggioranza dei residenti e dei villeggianti della zona. Bisogna ricordare che i lavori sono stati svolti da un gruppo composto dagli stessi cittadini di Guarneri e sono stati resi possibili grazie al prezioso e fondamentale aiuto di Pino Culotta e Antonio Provenza. Entrambi hanno infatti offerto gratuitamente i loro mezzi meccanici, necessari alla realizzazione dei lavori.
Come si può vedere dalle foto l’intervento è stato senza dubbio alcuno migliorativo, sia in termini di transitabilità che in termini di sicurezza.
Rimangono aperti i soliti interrogativi che concludevano il mio precedente articolo sulla questione strada Guarneri, in cui pubblicavo le foto degli stessi cittadini, impegnati quella volta, nella decespugliazione e nella pulizia delle cunette. Può la manutenzione delle strade gravare sulle tasche dei cittadini? A quando un progetto comunale volto a garantire la manutenzione e la sicurezza delle strade extraurbane?

















Per chi volesse confrontare le foto di ora con quelle che ritraggono la strada nella condizione precedente ai lavori può rileggere il mio del 27 novembre 2009 dal titolo "Estetica stradale" cliccando qui: https://www.qualecefalu.it/lac/node/123

ritratto di Saro Di Paola

COMPLIMENTI!

Un encomiabile esempio di SENSO CIVICO!
Un modo per dimostrare che anche i latini sbagliavano :
NON E' SEMPRE VERO, come loro dicevano, che RES COMUNIS RES NULLIUS,
COMPLIMENTI!

ritratto di Giovanni Marino

Stessa situazione C.da Piano Pero

L'anno scorso i contradaioli della contrada Piano Pero hanno fatto la stessa cosa, anche se in modo più artigianale, tassandosi e provvedendo al decespugliamento di buona parte delle scarpate della strada e alla riparazione delle buche in essa esistenti.
La strada comunale Piano Pero, sin dalla sua apertura, non ha mai avuto una manutenzione da parte del comune nella pavimentazione se non quella effettuata da chi la percorre e che alle volte lo ha fatto senza chiedere nulla dagli altri abitanti la contrada.

Giovanni Marino

ritratto di Vincenzo Nastasi

sarà sicuramente una mia pecca...

ma ancora oggi nonostante non sia più giovanissimo non riesco a capire perchè il cittadino debba per forza sostituirsi alle istituzioni..non capisco perchè ci si debba obbligatoriamente organizzare in veri Comitati, improvvisarsi operai, giardinieri ,"stradini"ecc..
Elogio ilsenso civico dei residenti della contrada.. ancora una volta una lezione per tutti..(anche se l'eccezione sta diventando consuetudine) Cordiali saluti..

ritratto di Giuseppe Aquia

non solum sed etiam

Bravo vincenzo come sempre parli poco ma bene ed incisivo concordo pienamente con te. E rilancio ti dirò di più qualcuno dice e pensa che gli hanno fatto un favore cosi facendo, e loro hanno meno grattacapi.In più non collaborano nemmeno per le autorizzazioni. Grazie Vincenzo ci fai riflettere e capire che non è questo il sistema, qualcuno è lautamente stipendiato per queste cose e non mi sembra che vi abbia rinunciato.Anzi 3 anni fa l'allora assessore Gallà fece la proposta di non percepire lo stipendio ma oggi non è più nemmeno consigliere.

ritratto di Vincenzo Nastasi

mio caro Peppe ..

non vuole per nulla essere un attacco alle istituzioni, ci mancherebbe altro!Sono forse la persona meno indicata per fare della critica..però mi viene spontaneo pensare ad una serie di cose che stanno avvenendo con maggior frequenza ( quasi una normalità)da un po di tempo a questa parte..
Mi riferisco al lavoro che gli amici di S.Ambrogio fanno ogni anno con l'avvicinarsi dell'estate, mi riferisco ai vari comitati più o meno spontanei che sono nati con il SOLO intento di collaborare con i governanti per cercare di trovare delle soluzioni che possano migliorare la vita della città, mi riferisco a coloro che di propria iniziativa puliscono le spiagge, coloro che si prodigano per ATTUPPARI i buchi sulle varie strade o trazzere di campagna..Mi riferisco ad esempio a coloro che sono quasi costretti a segnalare ogni giorno perdite idriche, il continuo degrado del lungomare.. ecc..
Non riesco a capire perchè nonostante tutte le tasse che si continuano a pagare in questa città, dei cittadini debbano tassarsi per comprare l'asfalto per riparare alla meno peggio la strada...debbano acquistare decespugliatori e quant'altro per pulire una borgata ......PERCHE'??????

ritratto di Pino Lo Presti

Sono domande a cui

chi si è proposto di amministraci dovrebbe sentire l'obbligo di dare una risposta.
Non che per forza la colpa debba essere sua dell'attuale stato di cose, ma almeno una analisi che ne individui le cause e una "terapia" per il prossimo futuro dovrebbe avvertire come sua responsabilità fornirle.
Come mai abbiamo un apparato tecnico-burocratico così inefficiente e disattento, ma soprattutto come mai una città che dovrebbe essere ricca è sull'orlo del tracollo?
E' tutto causa della congiuntura internazionale; non c'è nessuno a Cefalù che abbia avuto ed abbia responsabilità e che magari paghi per danni erariali?
Nessun che si proponga come amministratore può essere credibile se prima non si dimostri capace di rispondere a queste domande!

ritratto di Vincenzo Nastasi

si parla tanto..

caro Pino di prevenzione ma se parla soltanto....IL nubifragio che ha colpito la città causando danni ingenti su tutto il territorio, ne è la testimonianza vivente di come la città si sia fatta trovare impreparata anche se è doveroso ammettere che il quantitativo di pioggia caduto è stato davvero eccezionale. Si sa, e non bisogna essere esperti in meteorologia, che le prime piogge quasi sempre arrivano copiose, quindi sarebbe stato molto più "saggio"spendere qualche quattrino per la pulizia dei tombini ,pulire le "cunette" che stare adesso a contare i danni......