I Litfiba chiedano scusa.

Scusi signor Liberto,
Lei mi deve spiegare quando Piero Pelu' ha "screditando e denigrando il popolo siciliano delle quale storia egli non ne conosce neanche le radici"....forse parlando male di dell'Utri...oppure parlando male della mafia??? Perche' se Lei pensa che le nostre radici sono la mafia...
Non capisco il suo discorso...Su che piatto sta mangiando Piero Pelu' facendo il cantante?? Su quella di dell'Utri?? Ha sentito cio' che ha detto il cantante? Forse no!!! Le rimetto il video.
Spero che il suo sia solo un attacco al Presidente Avanti perchè un artista PUO E DEVE ESPRIMERE LE SUE IDEE, ANCHE POLITICHE ATRAVERSO LA SUA ARTE. Se Lei sta negando questo sta "sputando" su un'infinita' di artisti, contemporanei e passati, a partire da Dante finendo a De Andre...e non Le faccio l'elenco !!!

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La questione e' semplice, lei sa' benissimo che io nel mio piccolo faccio lo stesso mestiere e nello stesso tempo sono uno che in questo momento, in qualita' di Consigliere Comunale, faccio politica, ma essendo ospite, come ospiti erano i litfiba, in qualsiasi posto io vada non utilizzo mai messaggi subbliminari per diffondere pregiudiziali verso personaggi politici di qualunque partito essi facciano parte, soprattutto se sono siciliani. Le piacerebbe forse che qualche artista screditasse un esponente come BERSANI o qualcuno a lei familiare come LUPO? Oggi anche lei avrebbe sicuramente da ridire.
La politica si applica nelle opportune sedi e non in un pubblico concerto rock. Se Pelu' ha voglia di fare politica si metta in gioco in confronti dove ci siano controparti che possano rispondere ai suoi punti di vista, ma forse al prestigioso artista " piace vincere facile ". La cosa piu' opportuna che la band poteva fare era quella di ringraziare la terra che li ha ospitati gia' tante volte portando via sicuramente anche il nostro plauso.( Cons.Liberto Vincenzo )

non credo che quanto accaduto a Campofelice in occasione del concerto di Pelù, possa "screditare e denigrare" il popolo siciliano. Francamente ci sarebbe da indignarsi per la chiusura della FIAT di Termni Imerese, i precari della scuola che digiunano per un posto di lavoro, i nostri figli in cerca di posto di lavoro....la lista è lunga. Francamente mi indigno per lo stato generale del mio paese Cefalù e sono sicuro che il nostro Consigliere esprimerà tutta la Sua indignazione (come per il caso Pelù che è solo spettacolo) nel sollecitare soluzioni adeguate per la nostra Cefalù. Visto lo stato dell'arte ..... in molti dovrebbero "chiedere scusa".....

sono daccordo con quanto lei esprime nella sua nota se questo fosse stato l'argomento in questione, ma stavamo parlando di altro dove la sua opinione non mi sembra attinente. Poi sinceramente, se avesse avuto modo di seguire con attenzione le vicende politiche della nostra citta', avrebbe preso coscienza che il sottoscritto si e' sempre indignato ed adoperato a favore della comunita' Cefaludese, che si e' ribellato contro scelte di questa amministrazione come per esempio il passaggio delle reti idriche all'APS, che e' intervenuto in modo contrario alla chiusura della fiat a favore delle famiglie di cefalu' che vi lavorano e che fanno altresi' parte dell'indotto e soprattutto che ha firmato e votato la mozione di sfiducia del 29 dicembre scorso perche' cosciente che l'ammistrazione attuale e' incapace di condurre la gestione di una citta' che va' sempre piu' in declino. Quindi ritengo che il suo appunto vada rivolto a chi ancora oggi sostiene questa amministrazione e questo attuale sindaco.Da oggi, visto che come me ama fortemente il futuro della nostra citta', spero di vederla sempre piu' assiduo ai consigli comunali, cosa che fino ad oggi, se non sbaglio, non le ho visto fare. ( Cons. Liberto )

in questione è ed era "l'indignazione". Oggi in questo paese l'indignazione è scomparsa dal nostro vivere civile. C'è, fortunatamente, molta gente che "ancora" si indigna per quello che di "serio" accade in questo nostro paese. Francamente mi duole constatare che spesso "l'indignazione" viene utilizzata/strumentalizzata a fini politici (sia a destra,centro,sinistra) sollecitando "sentimenti, valori,etica" che sarebbe bene non richiamare. Francamente non credo che l'esternazione di Pelù possa aver denigrato e screditato i siciliani tutti. Ciò premesso non ho mai dubitato che il Consigliere Liberto non si indignasse per le carenze amministrative e politiche che interessano la nostra Cefalù e i fatti siciliani...avevo già scritto ...."sono sicuro che il nostro Consigliere esprimerà tutta la Sua indignazione (come per il caso Pelù che è solo spettacolo) nel sollecitare soluzioni adeguate per la nostra Cefalù." Vorrei ricordare al Consigliere che la mia non presenza ai consigli comunali non è disinteresse per la politica ma la distanza, vivo a Roma dal 1970. Comunque sono sicuro che al nostro Consigliere stanno a cuore le sorti di Cefalù e faccio appello alla Sua "indignazione" per dare soluzioni (anche dagli scranni dell'opposizione) alle criticità della nostra città che sono molte.Tutto si tiene ed è "attinente".....cordialità e buon lavoro

E’ incredibile come da un frammento di esibizione di quel grande “animale da palcoscenico” – quale è Piero Pelù – ne sia derivata una polemica politica.
Sono convinto che “ragioni di opportunità” avrebbero dovuto indurre Piero Pelù magari a non fare riferimento a politici in questo momento sotto processo o quant’altro…
Ma l’artista, in quanto tale, sfugge ad ogni regola del gioco….ad ogni ragione di opportunità.
L’artista è così: prendere o lasciare !
Francamente mi sembra un po’ troppo affermare di esserci indignati e di avere avuto la sensazione che Pelù abbia screditato e denigrato il popolo siciliano: almeno questa è la mia modesta opinione.
E proprio nel mondo musicale non mancano, purtroppo, messaggi subliminali di ben altra natura, basta far riferimento ad esempi come Marilyn Manson per comprendere ciò che voglio dire…
E’ chiaro che ciascuno di noi – com’è giusto che sia – abbia, anche su quest’argomento, la propria convinzione e/o idea .
L’amara considerazione del sig. Mento trasuda affetto e amore per questa città e non voleva essere – così la leggo – rimprovero ad personam.
“Visto lo stato dell’arte…in molti dovrebbero chiedere scusa” la prendo come stimolo ed invocazione ad impegnarci - tutti quanti - ancor di più per risolvere le immense problematiche della nostra Cefalù.
Nessuna critica al tuo operato consiliare, caro Vincenzo.
Non devi giustificarti né esibire il tuo palmares consiliare: grazie anche a queste pagine la città ha imparato a conoscere l’impegno e la “produttività” di ciascun consigliere comunale ed amministratore e, mi auguro, che a tempo debito - ne sappia trarre le opportune conclusioni.
Se molti cifalutani dai “capelli bianchi” (come Leonardo Mento) si indignano per lo stato della nostra Cefalù, ciò dovrebbe farci riflettere tutti quanti…..
Vuol dire che non abbiamo fatto ancora abbastanza per la nostra gente.
Forse dovremmo indignarci di più per una legge elettorale che non ci consente di scegliere il nostro candidato, per un Parlamento pieno di condannati ed indagati, per un Presidente del Consiglio che sfugge al giudizio “del popolo italiano”, per un Gheddafi che sbarca in terra italica con tenda e cavalli……..
Piero Pelù fa dell’ottima musica…… tutto il resto è spettacolo!