il fallimento

Siamo tutti consapevoli che Cefalù con il suo territorio possiede risorse naturali, ambientali, paesaggistiche, artistiche e storiche che la pongono tra le località più conosciute in tutto il mondo. Sono convinto che nella nostra città ci sono tante risorse umane, culturali, professionali, intellettuali ed artistiche cha aspettano soltanto di essere riconosciute e valorizzate. La mia ambizione e la mia speranza è quella di fare incontrare questi due banchi di risorse, quello fisico e quello umano, ed avviare così un nuovo rinascimento per Cefalù. Un Comune quindi che fa dell’autogoverno delle proprie risorse l’elemento forte del proprio indirizzo amministrativo. La Regione, la Provincia, il Governo nazionale saranno i necessari e preziosi interlocutori del nostro Comune, ma, sia chiaro, le decisioni per Cefalù si prenderanno a Cefalù. Abbiamo sperimentato un metodo di collaborazione e di partecipazione democratica che ci ha visti insieme elaborare e definire il “Codice delle Regole” a cui l’intera coalizione si atterrà. La stesura di questo programma raccoglie e sintetizza i contributi di ognuna delle sei liste che sostengono la mia candidatura, oltre a quelli di tante altre realtà cefaludesi che hanno inteso collaborare spontaneamente con loro specifici contributi.
SI è FATTO ESATTAMENTE IL CONTRARIO

Nel programma del sindaco Guercio è scritto che "FARE INCONTRARE LE RISORSE NATURALI AMBIENTALI, PAESAGGISTICHE,ARTISTICHE E STORICHE CON QUELLE UMANE,CULTURALI,PROFESSIONALI,INTELLETTUALI ED ARTISTICHE"
era, soltanto, "AMBIZIONE E SPERANZA".
Ma come tu ben sai...... LA SPERANZA E' L'ULTIMA A MORIRE!
E la consiliatura non è ancora finita.

Quanto all'"AUTOGOVERNO DELLE PROPRIE RISORSE", obiettivamente, era "ELEMENTO FORTE DEL PROPRIO INDIRIZZO AMMINISTRATIVO".
Ma come tu ben sai ........ l'indirizzo amministrativo è del Consiglio comunale!

Caro Peppe .......INTELLIGENTI PAUCA!

Consapevole che la situazione economica-finanziaria del nostro Comune è ai limiti del dissesto, appare prioritario, seguendo i criteri del buon padre di famiglia, risanare e riqualificare il bilancio comunale, selezionando la spesa ed avviando una politica attiva delle entrate in direzione delle evasioni ed elusioni secondo il principio"pagare tutti, pagare meno".Saranno predisposti ed elaborati tutti gli atti necessari (Parco progetti, ricorso alla finanza di progetto, Progammazione Negoziata etc.) per far si che il nostro Comune sia pronto ad accedere alle opportunità di finanziamenti offerti dalla Regione, dallo Stato, dall'Unione Europea nel periodo 2007-2013. Sulla base di questi presupposti sottopongo alla vostra attenzione i punti del mio programma per i prossimi cinque anni, chiarendo subito che alcuni si potranno realizzare, altri si potranno soltanto avviare, altri ancora si potranno aggiungere qualora se ne ravvisi collegialmente la necessità e l'opportunità. In ogni caso la mia relazione annuale rappresenterà, oltre che la sintesi dello stato di avanzamento del presente documento programmatico, anche la specificazione e la puntualizzazione degli impegni che si intendono portare avanti negli anni successivi.

Sono passati già 2 anni e 5 mesi // Rimangono 657 giorni. HAI RAGIONE SARO ANCORA ABBIAMO TEMPO!!!!!!!!!

Non tutti ricordano i Punti del programma Guercio, continua.

Un Comune amico del cittadino-
Per rendere più agevole il rapporto tra cittadino ed ente pubblico propongo di:

A. Informatizzare tutte le procedure amministrative possibili, mettendole in rete con quelle di tutti i comuni delle Madonie;

B. Potenziare gli sportelli unici per le attività produttive (Edilizia- Pesca-Commercio- Turismo);

C. Promuovere, quando necessario, conferenze di servizio;

D. Assicurare un sistema di informazione semplice e trasparente;

E. Nominare il Difensore Civico;

F. Fornire ai cittadini un efficiente apparato burocratico;
per tale ragione ritengo opportuno attivare l’adozione di sistemi di certificazione della qualità dei servizi e di monitoriaggio della soddisfazione degli utenti per tutte quelle attività svolte dalla pubblica amministrazione e destinate a valorizzare al massimo tutte le professionalità esistenti all’interno dello stesso apparato burocratico.

Il bilancio partecipato deve integrare, coordinare ed esplicitare i "bilanci dell'Ente",mirando a migliorare la leggibilità delle informazioni qualitative e quantitative sull'azione amministrativa
del Comune attraverso relazioni con i principali interlocutori sociali: famiglie, giovani, donne, anziani, mondo della scuola, del lavoro, dell'impresa, dell'associazionismo e delle istituzioni.
Per garantire ciò, doterò l'Ente di un efficiente sistema di controllo interno che, attraverso la puntuale verifica di interventi programmati, aiuti tutti gli interlocutori sociali a seguire l'operato dell'Ente lungo tutto il suo percorso di formazione e realizzazione.

"Tra i primi atti del nuovo Consiglio Comunale ci sarà l’adozione del progetto di massima del nuovo PRG." Occorre preliminarmente prendere visione della proposta elaborata dai tecnici incaricati dal commissario ad acta, nominato dall’ass. Territorio e Ambiente, per eventualmente integrarla con le opportune proposte che dovranno servire per rilanciare le prospettive di sviluppo di una delle più importanti città turistiche europee. Mi adopererò, comunque, per accelerare i tempi per l’approvazione del nuovo strumento urbanistico, atteso da circa trent’anni, promuovendo la partecipazione democratica alla elaborazione di uno strumento di programmazione condiviso ed attento ai bisogni ed agli interessi della società cefaludese di oggi e di domani. Per alcune aree di rilevanza primaria (stazione FFSS, villaggio pescatori,largo Di Giorgio,Lungomare,S.Ambrogio), ritengo opportuno indire concorsi pubblici per la relativa progettazione in contemporanea agli iter approvativi del nuovo PRG. Avvierò, inoltre, un piano di recupero degli immobili comunali più significativi."
Oggi il prg è in mano del commissario regionale.

La più grave delle responsabilità che, non io, ma LA STORIA ascriverà al sindaco Guercio ed ALL'INTERO CONSIGLIO COMUNALE ELETTO NEL 2007 sarà stata quella di non avere avuto l'intuito, il coraggio, la forza, la sensibilità politica, la lungimiranza, la capacità, l'interesse ....... di STRALCIARE dallo schema di massima della variante al PRG il PROGETTO DI MASSIMA di quelli che saranno i RELIQUATI della attuale stazione e della attuale strada ferrata.

E' STATA, ED E', UNA INADEMPIENZA DELITTUOSA quella di non essere riusciti ad AVVIARE, ripeto, AVVIARE,UN DISCORSO, UN ITER che, giocoforza, SARA' LUNGHISSIMO.

NON VI SONO ALIBI, GIUSTIFICAZIONI E SCUSE PER LA PIU' GRAVE DELLE INADEMPIENZE CHE UNA CLASSE "DIRIGENTE" ABBIA MAI CONSUMATO AI DANNI DI CEFALU'!

SAREBBE BASTATO che il sindaco, un assessore, o un gruppo di consiglieri lo AVESSERO VOLUTO!
SUL SERIO !
NON A PAROLE!

Viabilità e parcheggi- L'insufficiente e precaria rete stradale urbana ed extraurbana e la carenza di parcheggi rendono difficile la vita ai residenti e sono di ostacolo alla fruizione della nostra città da parte dei turisti. Appare prioritario, sia il miglioramento delle sedi stradali esistenti, sia la realizzazione di nuovi assi viari di collegamento con lo svincolo autostradale. Intendo individuare zone parcheggio di scambio ai confini orientali ed occidentali della città, con la conseguente attivazione di Bus navette ecologiche di rapido collegamento con il centro abitato e nuove aree di parcheggio all'interno del centro urbano, al fine di ampliare la disponibilità di posti auto per i residenti.Particolare attenzione va data alla sistemazione delle strade di campagna ed, in particolare al collegamento con l'Osservatorio Geofisico di Gibilmanna.Ritengo necessario elaborare un nuovo piano urbano del traffico.

Caro Saro sarebbe bastato che chi ha lavorato sullo schema di massima (Progettista e consulenti) lo avessero proposto

consentimi, intanto, di esprimerti il mio personale apprezzamento per avere interloquito con me su quella che, a mio giudizio, è la più cruciale delle questioni per il futuro di Cefalù.
Consentimi, altresì, di esprimerti il mio disaccordo, altrettanto personale,su quanto tu hai scritto.

La proposta di stralciare quanto, nello schema di massima della variante al PRG, riguarda le previsioni di utilizzo dei "reliquati ferroviari" sarebbe dovuta venire dalla Politica e non dal progettista e dai consulenti.

Ciò per quella stessa distinsione dei ruoli su cui in tantissime occasioni ci siamo trovati d'accordo.

Ma ciò, anche, perchè lo stralcio medesimo avrebbe fatto cadere le ragioni di quella "fuga" per incompatibilità della maggioranza dei consiglieri che ha determinato l'attuale situazione di stallo.
Uno stallo che rischia di compromettere l'obiettivo primario che la Città dovrebbe conseguire con la variante medesima.
Cioè lo sfruttamento delle potenzialità di realizzazione di infrastrutture che la dismissione della tratta ferroviaria e la disponibilità di tante aree della attuale stazione possono rendere,e renderanno, disponibili.
Al riguardo, sono fermamente convinto che "sic stantibus rebus" la realizzazione della fermata metropolitana altro non farà se non aggravare i problemi di circolazione e di traffico che, giornalmente, registriamo nel tessuto viario urbano.

Di fronte a tale situazione di stallo più che rammarico avverto senso di colpa.
La colpa di non essermi candidato a consigliere.
Se mi fossi candidato ed, ovviamente, se fossi stato eletto sarebbe stato nella direzione che tu hai ben compreso che avrei speso ogni mia energia, tutto il mio impegno di consigliere.
Non mi sento assolutamente di dire che avrei cambiato il corso dei fatti.
Con assoluta certezza mi sento, invece, di dire che, almeno, ci avrei tentato.

ARREDO DECORO URBANO– RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO.

Si tratta di valorizzare la bellezza delle piazze e delle vie situate in centro anche attraverso un’apposita associazione Comune-operatori, realizzando promozioni unitarie, migliorando la qualità della vita nel centro storico, rendendolo vivo e vitale con iniziativedi intrattenimento durante il corso di tutto l'anno, organizzando, anche, mercati serali e notturni. Stimolerò gli organi competenti a vigilare sul fenomeno dell’abusivismo commerciale e promuoverò l’istituzione di un premio per i negozi più belli e/o tipici.

Sono convinto che Cefalù rappresenta oggi la citta simbolo del turismo siciliano,considerato che può offrire tutti i “turismi” praticabili: culturale, balneare, ecologico, cogressuale, eno-gastronomico, sportivo, religioso etc.
Inoltre, le ulteriori potenzialità che ci vengono dalle politiche di integrazione dell’offerta turistica portate avanti dai 21 Comuni del P.I.T. Madonie, ci spingono ad instaurare una competizione positiva con altre rinomate località turistiche siciliane ed a rivendicare dal governo nazionale e regionale interventi straordinari sul modello di quelli erogati a favore di Taormina. Sono convinto che si può conseguire nel prossimo quinquennio l’obiettivo storico di raggiungere “il milione” di presenze annue e per questo mi impegno a:

° Favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici, con adeguati interventi che incentivino e sviluppino il turismo congressuale, culturale, ambientale e della pesca-turismo;
° Promuovere un programma internazionale di eventi (culturali-sportivi-di spettacolo-fieristica) in media e bassa stagione;
° Potenziare la ricettività del centro storico, mettendo a sistema tutte le unità immobiliari adibite all’ospitalità sul modello della “CITTA’ ALBERGO”.
Valorizzerò tutte le iniziative che vanno a concretizzarsi: il porto turistico, i nuovi
Alberghi, compreso il nuovo Club Med, il teatro comunale e il palazzo dello sport.
Per un organico e ordinato sviluppo economico ed occupazionale, per la crescita sociale e culturale della collettività cefaludese e madonita, mi impegno a:
1. Sostenere attività e processi di aggregazione e di integrazione tra le imprese turistiche, a partire dalla realizzazione del Distretto turistico Madonita;
2. Elaborare politiche di sviluppo che mirino alla ulteriore qualificazione dell’offerta turistica in ambito urbano e territoriale;
3. Sostenere lo sviluppo di marchi di qualità, di certificazioni ambientali che possano determinare la “costruzione” di offerte specialistiche;
4. Diffondere in tutto il territorio le pratiche di turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente, creando e promuovendo, con adeguate azioni di Marketing, Cefalù e le Madonie come territorio delle destinazioni e dei prodotti ecoturistici certificati. Inoltre sono convinto che sia i posti letto alberghieri che i servizi turistici vadano riallineati a quelle che sono le tendenze espresse dalle maggiori destinazioni turistiche del Mediterraneo, con un modello di sviluppo che privilegi la valorizzazione della nostra identità storico-culturale.

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IL PORTO

La messa in sicurezza del porto di Presidiana e la sua fruizione turistica e peschereccia deve potersi realizzare, attraverso un confronto con i cittadini, con le categorie interessate, la marineria e la Regione Siciliana, nel rispetto dei particolari valori ambientali e paesaggistici della Caldura.

LA ROCCA
Attiverò le procedure per l’iscrizione nella lista dei siti patrimonio dell’umanità (UNESCO). Reperirò i finanziamenti necessari per la messa in sicurezza del sito e per favorirne la fruizione a tutti i cittadini e i visitatori, compresi gli anziani e i diversamente abili.

dopo i tuoi punti di domanda ?

PAROLE,PAROLE,PAROLE....... soltanto PAROLE!

IL COMMERCIO
L’istituzione di un nuovo Piano Commerciale (P.U.C.) per promuovere i progetti per la valorizzazione commerciale, l’immagine aziendale, comprendendo altresì le attività turistico ricettive, di intrattenimento, svago e artigianato di servizio.
Se fate caso;in questi punti che abbiamo visto sopra, tutti e dico tutti indistintamente, in qualche modo in questi 2 anni sono peggiorati in modo quasi drammatico vedi porto, strade, rocca, commercio,arredo urbano.Quindi io lo definirei effetto contrario.Più che parole caro questi sono fatti.

AMBIENTE
Pianificare lo sviluppo dell’uso del territorio tenendo conto di una valutazione ambientale strategica di tutti i progetti. Intendo ispirare l'azione amministrativa alla Carta di Aalborg approvata dalla Conferenza Europea sulle città sostenibili. Particolare attenzione sarà data al monitoriaggio delle aree esposte a rischio idrogeologico (Rocca- Zona osservatorio astronomico- Testardita – monte S. Elia) e alla zona costiera soggetta all’erosione marina. Ho preso impegno con Legambiente di Cefalù sottoscrivendo il decalogo dalla stessa Associazione predisposto sui temi dell’ambiente. ha proposito di legaambiente dov'è finito questo accordo?

CULTURA
Più si elevano gli standard culturali di una comunità, maggiori saranno i benefici nel campo delle relazioni umane e sociali. Il ricco patrimonio storico –artistico- culturale di cui è dotata Cefalù, basti ricordare la Cattedrale ed il Ritratto d’uomo di Antonello da Messina, la presenza della Fondazione Mandralisca e la prossima apertura del Teatro Comunale consentono di fare sistema di un comparto “La Cultura” che, oltre ad essere fattore di promozione per i residenti, rappresenta oggi una delle attrattive più ricercate dal mercato turistico. Effetivamente in questo ramo qualcosa si è mosso il teatro comunale è stato usato per un convegno di medici.ma noi cefaludesi non siamo potuti andare nemmeno invitati.

SPORT
Considerando lo sport non soltanto come momento agonistico, ma soprattutto educativo cercherò di rilanciare e incentivare tutte quelle iniziative che faranno dello sport un momento di aggregazione e socializzazione per i giovani e gli adolescenti. Sarà anche mio intento promuovere quelle iniziative che possano portare il nome della nostra città ad alti livelli, ciò lo ritengo opportuno perché rappresenta un ritorno in immagine.Riproporre manifestazioni sportive simbolo del passato sarà un'altro scopo da raggiungere. E' un mio obiettivo riqualificare con interventi le strutture ricettive sportive come ad esempio lo stadio S. Barbara e realizzare eventuali strutture sportive mancanti. Esiste ancora il campo s.Barbara?

Servizi sociali

Applicazione L328, distretto 33, di cui Cefalù è capofila per incentivare interventi di sotegno per famiglie con soggetti diversamente abili, per realizzare servizi per gli anziani (buoni-pasto a domicilio, telesoccosrso, integrazioni rette per case di riposo). Favorirò l’attività dei centri di socializzaxione per combattere l’isolamento e la solitudine.

Edilizia popolare

L’accesso ad un’abitazione resta un miraggio per centinaia di famiglie cefaludesi, anche a causa degli alti prezzi di mercato.S’impone pertanto un piano per l’edilizia pubblica popolare, convenzionata, sovvenzionata ed agevolata attraverso l’individuazione di aree idonee e reperimento delle relative risorse.

Associazionismo e giovani

La mancanza di spazi di aggregazione giovanile nella nostra città favorisce fenomeni di disadattamento e svantaggio socio- culturale. Una ricognizione degli immobili comunali non utilizzati o male utilizzati potrebbe consentire un’adeguata risposta ai bisogni così diffusi di socializzazione.Il comune deve incoraggiare e farsi promotore di iniziative artistiche, culturali e sportive finalizzate a rendere il tessuto giovanile ricco di stimoli e di valori positivi.

Scuola- Consorzio universitario

“Interventi mirati di edilizia scolastica per la riqualificazione di spazi oggi poco fruibili.
Istituzioni di un “OSSERVATORIO PERMANENTE DELLA SCUOLA” in sinergia con i dirigenti scolastici, le famiglie, le associazioni, gli enti e le parrocchie per un coordinamento integrato nel territorio. Potenzierò le strutture e l’organico dell’asilo nido e l’eventuale realizzazione di nuovi asilo nido. Cercherò di potenziare il corso di in Scienze del Turismo culturale e del Centro Universitario per le Applicazioni Tecnologiche al Turismo in sinergia con l’università di Palermo ed il PIT Madonie, in modo che l’attività formativa si accompagni a progetti di ricerca in grado di offrire alla comunità ed al tessuto produttivo adeguati modelli e professionalità per fronteggiare le sfide del mercato.”

- Gestione ai privati di beni e servizi -
“Il criterio guida nell’affidamento a privati della gestione di beni e servizi pubblici (Rocca, spiagge, suolo pubblico, zone blù ecc.) è quello di contemperare [=Adattare/Conformare/ Mitigare/Moderare/Addolcire] l’interesse della collettività e quello del privato singolo o associato concessionario o affidatario.”

Il Comune e la fondazione Istituto S. Raffaele- G. Giglio

“La sperimentazione del 2003 all’ospedale S. Raffaele-G. Giglio condotta dalla fondazione S. Raffaele avrà una prima verifica entro Giugno 2008. Noi intendiamo lavorare perché si consolidi e venga ulteriormente potenziato l’ospedale, tenendo presente le eventuali anomalie che una gestione privatistica di una struttura pubblica con finanziamenti pubblici potrebbe presentare (vedi criteri di assunzione; gestione del personale, gestione delle risorse, garanzia di permanenza dei dipendenti dell’AUSL-6 che già operano nell’ospedale ecc.) “

DI QUESTO PUNTO DEVO DIRE CHE HA FATTO LA COSA PIU' IMPORTANTE SI è SEDUTO NELLA POLTRONA DEL CDA S.RAFFAELE OBBIETTIVO RAGGIUNTO.

ACQUA

“In attesa della risoluzione relativa alla controversia in atto tra l’ATO idrico ed alcuni comuni circa la concessione a privati della gestione del servizio idrico, ritengo necessario che sia la popolazione a pronunciarsi attraverso un referendum sulla privatizzazione o meno della gestione del servizio idrico. Mi impegno in ogni caso a promuovere ogni iniziativa utile alla realizzazione di una nuova ed efficiente rete idrica.”

NONOSTANTE IL VOTO CONTRARIO DEL CONSIGLIO COMUNALE HA CEDUTO IL SERVIZIO IDRICO ALL'ATO.

IL CIMITERO

“Interpretando un sentimento generale della nostra popolazione e condividendone le motivazioni mi impegno a mantenere la gestione pubblica del cimitero a cui debbono essere indirizzate risorse finanziarie per la manutenzione ordinaria e straordinaria e per l’aumento della disponibilità dei loculi. L’eventuale affidamento della gestione a soggetti privati non potrebbe essere decisa senza il consenso dei cittadini a seguito di eventuale consultazione referendaria.”

-S. Ambrogio-
“Particolare attenzione va riservata a S. Ambrogio, in fase di adozione del nuovo P.R.G.,con l’obiettivo di favorire una integrazione più organica con Cefalù. Nell’immediato si rende necessario un potenziamento dei servizi e dei collegamenti e il completamento dell’impianto dell’illuminazione pubblica fino alla S.S. 113. Studierò, in accordo con i residenti, le modalità di utilizzo degli immobili comunali in atto abbandonati (sede del consiglio di quartiere ecc.).”

-Rapporti con i Comuni Madoniti-
“Il ruolo centrale che oggi svolge Cefalù all’interno del comprensorio Madonita deve portarci ad instaurare rapporti di reciproca collaborazione con tutti i comuni e con il Parco per far sì che venga eliminata ogni diffidenza ed ogni posizione egemone e che possa decollare definitivamente una politica comprensoriale volta alla tutela ed alla valorizzazione dei beni culturali, naturalistici, culturali e storici, fattori questi essenziali per lo sviluppo di Cefalù e delle Madonie. Voglio lavorare affinchè tutti i Madoniti sentano Cefalù come una città amica e che tutti a Cefalù si sentano a casa loro.”Ad oggi sin da quando questa consiliatura è iniziata i ruoli centrali si sono invertiti diventando Cefalù l'ultima dei paesi madoniti.