23 Ottobre 2012, 20:42 - Salvatore Culotta [suoi interventi e commenti] |
Nel giugno di quest’anno la Fondazione Mandralisca presentò “Arkè”, l’Archivio fotografico cefaludese. In quella stessa occasione fu annunciata la generosa volontà del Prof. M. A. La Grua di consentire l’inserimento dell’intero archivio fotografico del “Corriere delle Madonie” nell’Archivio del Mandralisca.
Questa unione di volontà va portando, man mano che si va pubblicando e mettendo in rete, a disposizione di tutti il materiale del “Corriere”, alla conoscenza o, per chi è più avanti negli anni, alla rivisitazione di tanti episodi e problematiche della vita cittadina. Vita cittadina che il “Corriere delle Madonie” ha illustrato per ben 40 anni, con difficoltà che i nostri “giornali” telematici certamente non hanno.
Uno di questi eventi fu, ad es., l’installazione sulla Rocca della Croce di ferro, fatto ricordato da Nico Marino con un articolo proprio sul “Corriere”, e che non spiace ricordare in questo Anno della Fede; nell’Archivio Fotografico vengono, oltre ovviamente all’immagine (attuale, finchè non se ne trovi una dell’epoca), proposti insieme all’articolo di Nico Marino anche gli articoli che pubblicarono allora i due giornali “L’Idea Cristiana” e “Era Nuova”, quest’ultimo promotore dell’iniziativa.
Chi consulterà l’Archivio vedrà inoltre diversi altri articoli collegati alle immagini che vi sono raccolte.
E’ palese il fatto che il presente articolo vuole portare alla conoscenza di tutti non solo l’episodio della Croce di ferro e il valore del Corriere delle Madonie, ma anche l’esistenza dell’Archivio Fotografico Cefaludese, cresciuto di molto in questi mesi, ma che ancora attende il contributo dei tanti, cefaludesi e non, che non vogliono che vada perduta la memoria della vita di un paese, memoria fatta di grandi ma spesso piccoli eventi, ognuno importante, ognuno irripetibile.
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Commenti
Saro Di Paola -
Anche quella Croce .....
La foto nella quale si vedono Ciccio Di Paola ed il figlio Giovanni che pitturano la Croce in ferro, non è storica.
Certamente.
La pubblico per ricordare a chi di competenza che, anche, la Croce ha bisogno di un minimo di manutenzione.
Come tutte le opere in ferro.