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30 Maggio 2024, 21:25 - Pasqualino Turdo [suoi interventi e commenti] |
Secondo l’articolo 43 del Decreto Legislativo 267/2000, il Sindaco è tenuto a rispondere alle interrogazioni e/o alle interpellanze dei Consiglieri comunali entro trenta giorni dalla presentazione delle stesse.
A Cefalù, il Sindaco Tumminello non rispetta tale decreto.
Infatti, nonostante, ad oggi, siano, abbondantemente, decorsi quei trenta giorni, il Sindaco non ha, ancora, risposto alle ultime tre interrogazioni, che i Consiglieri del gruppo "InnoviAmo Cefalù" abbiamo presentato:
-il 20 marzo 2024, www.qualecefalu.it/node/24798, per sapere se, alla luce delle condizioni di degrado della pavimentazione a cuticchi delle vie, dei vicoli, dei cortili e delle scalinate del Centro Storico, è intendimento dell’Amministrazione predisporre un dettagliato protocollo atto a descrivere le modalità d’intervento e a garantire il controllo degli esiti ed il rispetto delle regole dell’arte negli interventi sui servizi a rete sottostanti le pavimentazioni medesime, a maggior ragione oggi, che questi servizi sono tutti gestiti da Enti diversi dal Comune.
-il 10 aprile 2024, www.qualecefalu.it/node/24802, sulle misure e/o sul piano traffico che l’Amministrazione intende adottare al fine di evitare che continui ad accadere quanto accade, sistematicamente, da oltre un decennio, lungo le strade urbane ed extraurbane, durante le domeniche ed i giorni festivi da aprile a settembre, nonché tutti i giorni, o quasi, dei mesi di luglio ed agosto;
- il 17 aprile 2024, www.qualecefalu.it/node/24806, per conoscere gli atti che l'Amministrazione ha approntato al fine di mettere in sicurezza le due banchine del porto, che già nel 2022, l'Amministrazione medesima aveva transennato per intenderle al transito pedonale,
a causa delle pessime condizioni statiche di alcune delle travi che le sorreggono.
Già in fase di presentazione delle nostre interrogazioni e/o interpellanze avvertiamo, netta, la sensazione di essere di "disturbo al guidatore".
Per quanto il ritardo nelle risposte del "guidatore" ce ne dia conferma, continueremo a presentarne.
Non abdicheremo al ruolo che la Legge ci riconosce.
Pasqualino Turdo, Consigliere Comunale
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Commenti
Il Potere non ama rispondere
Certo finchè non risponde ai cittadini, ai suoi blogger, ai suoi giornalisti è una cosa (per quanto eticamente non meno grave), quando non lo fa nelle sedi istituzionali ai loro rappresentanti democraticamente eletti è "gravemente più grave". La parola "democrazia" si è da tempo ridotta ad una etichetta pubblicitaria non solo nella nostra città .
D'altra parte, con l'onere di tutte queste deleghe: Polizia Municipale/Protezione Civile/Politiche Giovanili/Politiche per lo Sport e Manifestazioni creative/Rapporti con Enti, Società e con la Fondazione "G.Giglio" di Cefalù/Relazioni Internazionali, Cefaludesi nel mondo, non si può pretendere che ci si occupi dei "cuticchia" del Centro storico (abbi pazienza: presto saranno tutti completamente coperti da bellissime pedane per ristoranti, bar, enoteche, pub etc...).
Sulle misure e/o sul piano traffico, tra l'altro bisognerebbe chiedere: che fine ha fatto il completamente della Circonvallazione che avrebbe dovuto sboccare dopo la "Figurella" e prima del "Palasport"? Cosa l'ha impedito o lo impedisce?
Il Sindaco Tumminello, subito