19 Dicembre 2021, 11:08 - Saro Di Paola [suoi interventi e commenti] |
“Cefalina” è rimasta ferma, là, dove, al suo scudo sono stati agganciati i primi tre carri.
Non ha, ancora, iniziato il viaggio che la porterà a Fiume Carbone.
Ciò, perché Il getto del calcestruzzo della culla sotto la campata lato monte della galleria artificiale è stato ultimato solo da pochi giorni,
e, come tutti sappiamo, la sua maturazione non è immediata.
Oltre alla sistemazione del nastro trasportatore nel tratto iniziale dei meccanismi, che, dalla tramoggia sotto la coclea addurranno lo smarino alle vasche di sedimentazione,
ed al completamento dell’assemblaggio dei primi tre carri, difficile da documentare, “Cefalina”, dai punti dai quali la si può osservare, è rimasta com’era.
Ad eccezione del suo scudo, sulla cui faccia esterna è stata ridata la vernice.
Infatti, la vernice data in Cina era rimasta, inevitabilmente, danneggiata dalle operazioni di saldatura delle sue componenti e da quelle di taglio delle golfare di sollevamento.
Le avverse condizioni meteo protrattesi per una decina di giorni, hanno, indubbiamente, rallentato i lavori, anche perché hanno evidenziato la necessità di convogliare, con immediatezza, il fiume d’acqua,
che, per le abbondanti piogge, si riversava a valle dell’area di cantiere, sulla sede della via Samotracia.
Frattanto:
- a valle della strada ferrata in esercizio, si è proceduto nei lavori di realizzazione della “linea bleu”;
- tra l’area delle vasche di sedimentazione e la via Samotracia, si è approntata buona parte dell’impianto che depurerà l’acqua di sedimentazione dello smarino.
Saro Di Paola, 19 dicembre 2021
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Commenti
Giuseppe Maggiore -
Una lettura analitica dei
Saro Di Paola -
Grazie Pippo, Buon Natale a
Grazie Pippo, Buon Natale a te
Giuseppe Maggiore -
Esaurientissima la