8 Agosto 2018, 21:10 - Giovanni Iuppa [suoi interventi e commenti] |
Tralasciando ogni commento sul comunicato del signor Barranco, pubblicato sui social network e su talune testate giornalistiche locali, il mio ruolo, tuttavia , impone talune precisazioni anche e soprattutto a garanzia e difesa, non tanto del sottoscritto, quanto di tutto il Consiglio comunale e di quei consiglieri che genericamente vengono citati dal Presidente della Cephaledium. Ed invero, il signor Barranco, per la parte che ci riguarda, asserirebbe nel suo comunicato che nella vicenda dello stadio Santa Barbara il contributo del Presidente del consiglio sarebbe stato solo denigratorio e che, insieme ad alcuni Consiglieri, si sarebbe lamentato della effettuazione di quei lavori all’interno del Campo che sarebbero stati gentilmente offerti dalla compagine sportiva insieme anche (ora apprendiamo) alla proloco di Sant’Ambrogio.
Le cose stanno un po’ diversamente da come il presidente Barranco le vuole rappresentare e ciò per quel che riguarda la posizione dei consiglieri comunali che nella vicenda sono intervenuti durante la scorsa seduta del consiglio comunale.
Gli stessi hanno fatto propria la nota che il sottoscritto ha inviato al sig. Barranco in riscontro a una sua missiva inviata, tra gli altri, al presidente del consiglio comunale e per il suo tramite ai consiglieri comunali.
Ora, poiché ciò che resta alla storia non sono le sterili e strumentali polemiche bensì gli atti, allego alla presente proprio la nota del signor Barranco e la risposta ad essa data dallo scrivente anche in rappresentanza di tutto il Consiglio comunale.
Lascio ai lettori, che avranno la pazienza di leggere, ogni commento sulla intera vicenda.
Gli stessi valuteranno,inoltre, se il contenuto della nota del sottoscritto, nella sua qualità di rappresentante del consesso cittadino, abbia voluto avere (vocabolario della lingua italiana alla mano) senso denigratorio.
Piuttosto, auspico per il futuro un dialogo sereno, leale e corretto, in questa come in altre vicende che possano riguardare la nostra amata cittadina e le diverse realtà sociali che in essa operano.
La porta della presidenza del Consiglio è sempre aperta.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Avv. Giovanni Iuppa
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Commenti
Quale Cefalù -
Per completezza e chiarezza di informazione
Non avendo ricevuto il comunicato del Presidente della Cephaledium, Giuseppe Barranco, riportiamo integralmente quanto pubblicato nella pagina facebook della ASD Cephaledium Calcio in data odierna:
PRIMO TURNO COPPA ITALIA: CEPHALEDIUM VS. LASCARI. MA DOVE SI GIOCHERA'?
Sarà Cephaledium vs. Lascari di coppa Italia, il 26 agosto, la prima partita ufficiale della squadra giallonera.
Il presidente Giuseppe Barranco: "Lascari è stata, per me, una bellissima esperienza. Dopo tanti anni, vedo che la società guidata da Michele Polizzotto, unica linfa vitale della società giallorossa, ha raggiunto grandi risultati, come la permanenza in Promozione. Un progetto sportivo sul quale abbiamo buttato insieme le basi e, a distanza di anni, sta dando grandi risultati.
E’ ammirevole come la Poilisportiva Lascari, oggi, sia diventata uno dei patrimoni della città, raccogliendo i consensi di tutta la popolazione che partecipa in maniera attiva a tutte le sue attività.
Stessa cosa, però, non mi sento di dire per Cefalù: quest’oggi non è stato firmato il nulla osta per utilizzo dell’impianto sportivo per la stagione 2018/19, nonostante la Cephaledium ha pagato € 2.567,00 il 03/08/2018: unico caso nella storia dello sport Italiano, in cui gli enti pubblici comunali vengono finanziati piuttosto che contribuire allo sport ma soprattutto alle associazioni della propria città. Il 9 agosto p.v. è la data entro la quale la Cephaledium deve presentare la documentazione relativa alla disponibilità di un impianto di gioco. Dal 28 maggio la società produce richieste al fine di preparare al meglio l’inizio del campionato; ad oggi solo silenzio, se non un piccolo contributo denigratorio pervenuto dal Presidente del consiglio comunale e da qualche consigliere, che lamentavano interventi al campo effettuati senza autorizzazioni da parte della Cephaledium e della Pro Loco Sant’Ambrogio (lavori di manutenzione ordinaria che ammontano a circa € 5.000,00 che le stesse associazioni avevano pensato bene di donare alla collettività). Lo stadio di Santa Barbara è divenuto oramai da tempo alloggio di aziende, associazioni non sportive e Guardia Forestale e le stesse sembrano avere la meglio nell’ottenere autorizzazioni per l’uso dell’impianto, utilizzando lo stesso per delle finalità completamente diverse da quelle per cui nasce la struttura, con l’aggravante di avere trasformato luoghi con destinazioni d'uso diverse dalle attuali. Oggi lo stadio non può essere la casa della Cephaledium, per delle ragioni ancora non meglio identificate. Per questi motivi chiediamo alla FIGC e al CONI cosa sia giusto fare in questi casi e se nelle vie speciali possiamo chiedere un rinvio di 15 giorni dell’inizio delle nostre competizioni ufficiali a partire dal 26 agosto (data del primo impegno ufficiale in Coppa Italia di Promozione).”
Quale Cefalù -
Ulteriori sviluppi
Riportiamo integralmente quanto pubblicato nella pagina facebook della ASD Cephaledium Calcio circa un'ora fa:
Alla fine ha trionfato lo sport! La Cephaledium ha ottenuto la concessione di utilizzo dello stadio Santa Barbara e dunque potrà disputare i prossimi impegni ufficiali casalinghi di fronte ai propri sostenitori. Il Presidente commenta: “Il mio ringraziamento va al primo cittadino che ha saputo tenere le polemiche fuori dai luoghi dello sport e si è mostrato sensibile alle nostre istanze”.
In ultimo, in riferimento alla nota inviata all’ente comunale il 29/06/2018 con prot. n. 21545, e quindi ai lavori di manutenzione ordinaria (così descritti nella nota prot. n. 24705 del 25/07/2018, in allegato) eseguiti presso il campo comunale, ci teniamo ad evidenziare che la Cephaledium e la Pro Loco Sant’Ambrogio, durante lo scorso maggio, hanno unito i loro percorsi in un unico progetto sportivo; dunque, i suddetti interventi sono stati eseguiti nel rispetto della concessione d’uso in possesso della società ambrosiana (prot. patr. n. 373 del 05/09/2017, in allegato) seppur finanziati dal presidente della Cephaledium; per ciò che concerne, invece, la compartecipazione pubblico/privato nel rifacimento del manto erboso dello stadio Santa Barbara, l’intendimento dello scrivente era quello di dare l’input all’attivazione della procedura concordando insieme le forme dell’intervento, rendendo partecipe il consesso cittadino.
Diamo appuntamento ai nostri sostenitori il 26 Agosto per l’inizio ufficiale dell’avventura sportiva della Cephaledium!