16 Gennaio 2016, 10:52 - Saro Di Paola [suoi interventi e commenti] |
Egregio Signor Sindaco,
l’Ufficio del Suo Gabinetto, il 14 gennaio scorso, ha comunicato (https://www.qualecefalu.it/node/18646) che, il giorno prima,
“si è svolta una riunione della Terza Commissione Consiliare, convocata dal Presidente Gioacchino Barranco, per programmare l’iter di approvazione del nuovo Piano Regolatore Generale”
e che
“La riunione è stata l’occasione per fare il punto su l’iter di approvazione dello strumento urbanistico scaduto da oltre venti anni”.
Completezza di informazione vorrebbe che a tale comunicato stampa ne segua un altro, che renda pubblico il punto sull’iter, che è stato fatto nel corso della riunione.
Alla presenza Sua, del tecnico incaricato, dei tecnici del Comune, del Vicesindaco e dell’Assessore al ramo.
Ciò per fare capire il significato autentico e la valenza del seguito del comunicato.
In particolare, del passaggio, secondo il quale
“l’iter che, a detta dei tecnici, dovrebbe vedere conclusi i lavori propedeutici entro metà anno” sarà “snellito”
attraverso
“la serie di incontri della commissione che il Presidente Gioacchino Barranco, di concerto con all’Amministrazione comunale, ha avviato,
- o avvierà n.d.r.,-
per fare conoscere il lavoro svolto e approfondire le questioni ancora aperte”.
Rendere pubblico il punto sull’iter, che altro non sarebbe se non il punto sul lavoro svolto e sulle questioni ancora aperte, darebbe contenuto Politico al politichese del comunicato.
Distintamente.
Saro Di Paola, 16 gennaio 2016
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Commenti
Angelo Sciortino -
Che strane pretese, Saro!
Sì, pretese strane le tue! Pretendere che vengano comunicati chiari e logici da un'Amministrazione che in tre anni non ha saputo averne per se stessa mi sembra un tantino esagerato. In tre anni non ha saputo dire altro sul PRG che chiacchiere, tutte smentite persino dalle sentenze del TAR, quando qualcuno ve l'ha trascinata con i suoi ricorsi, e ora cerca di convincerci che in un anno farà quel che non ha saputo fare in quasi quattro anni.
A ben guardare, non sei tu ad avere strane pretese, ma l'Amministrazione!