Rifiuti: Torrisi, prosegue iter costituzione S.R.R.

Ritratto di Quale Cefalù

7 Agosto 2012, 23:31 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

Versione stampabileInvia per email

Fonte: Ufficio Stampa Presidenza Regione Siciliana

Palermo, 7 ago (SICILIAE) - "L'iter amministrativo relativo alla costituzione delle S.R.R. non si ferma, ma continua a procedere secondo il percorso gia' avviato".
Lo dichiara l'assessore regionale all'Energia e ai servizi di pubblica utilita', Claudio Torrisi, in relazione all'impugnativa odierna pronunciata dal Commissario dello Stato per la Sicilia, prefetto Carmelo Aronica.
"Come gia' pianificato in precedenza - aggiunge l'assessore Torrisi - oggi abbiamo inviato un'ulteriore sollecito ai comuni siciliani, indicando il termine di cinque giorni, per comunicare all'assessorato lo stato dell'arte rispetto alle procedure burocratiche per la costituzione delle nuove societa' consortili.
Per quanto concerne gli aspetti finanziari delle vecchie societa' d'ambito, oggetto dell'impugnativa del Commissario dello Stato, si valuteranno nei prossimi giorni, eventuali correttivi da adottare".
_________________________________________________________________________________________________________________________

Articolo correlato: Riforma Ato rifiuti in Sicilia: netto no della Conferenza dei sindaci della provincia di Palermo

Commenti

Il Consiglio comunale di Cefalù discuterà la costituzione della Società Consortile per azione con la denominazione sociale Società per la Regolamentazione del servizio di gestione dei Rifiuti - in sigla "S.R.R. Palermo Prov. Est" - nella seduta del 9 agosto p.v.

Fonte: Ufficio Stampa Presidenza Regione Siciliana

Rifiuti: nominati i commissari nei comuni inadempienti su SRR

Palermo, 8 ago. (SICILIAE) - Sono stati nominati, come previsto dalla legge regionale di riforma in materia di rifiuti, i primi commissari straordinari, che si sostituiranno ai Comuni, per l'adesione alle Societa' per la Regolamentazione del servizio di gestione dei Rifiuti (Srr).
I commissari sono stati individuati fra i ranghi dell'amministrazione regionale. I primi Comuni commissariati sono quelli che hanno deliberato espressamente di non aderire alle Srr, nonostante l'obbligo previsto da direttive comunitarie e normativa nazionale e regionale.
Nei prossimi giorni si procedera' progressivamente al commissariamento degli altri Comuni siciliani inadempienti.