20 Aprile 2015, 14:36 - Quale Cefalù [suoi interventi e commenti] |
Buone notizie giungono da Palermo dove, questa mattina, insieme ad un gruppo di cittadini, i sindaci del Distretto Sanitario n. 33 si sono recati per essere ricevuti dall’Assessore Regionale alla Salute Lucia Borsellino.
Fotografia pubblicata su facebook da Sonia Marsala
Alla riunione, che si è svolta presso la sede dell'Assessorato di piazza Ziino, hanno preso parte i sindaci e l'arch. Mauro Caliò in rappresentanza del Comitato spontaneo “Madonie e Nebrodi a tutela dell'Ospedale Giglio di Cefalù”.
Sull’esito dell’incontro abbiamo ricevuto, dal sindaco Lapunzina, il seguente comunicato: «A seguito dell'incontro con Sindaci del Distretto Sanitario n.33 e un rappresentante del comitato spontaneo, l'Assessore Lucia Borsellino, ha accettato di sospendere il provvedimento di chiusura del centro nascite, e il conseguente blocco dei ricoveri, dell'Ospedale Giglio di Cefalù, nelle more di ottenere una proroga dal Ministero. La richiesta al Dicastero della Salute sarà presentata dai Sindaci e si fonda oltre che sulle motivazioni già più volte espresse, anche sul presupposto che l'interruzione dell'autostrada Palermo Catania comporterà la redistribuzione dei flussi sanitari che andranno necessariamente monitorati prima di assumere altri provvedimenti. I Sindaci del Distretto e il Comitato nell'esprimere soddisfazione vigileranno sul mantenimento degli impegni, in attesa di essere ricevuti, come già richiesto, dal Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.»
Attendiamo di avere ulteriori notizie.
- Accedi o registrati per inserire commenti.
- letto 2701 volte
Commenti
Giuseppe Cassata -
Sospensione
SPERIAMO BE NE. SPERIAMO SPECIALMENTE CHE I TERMITANI NON SI DIANO ANCORA DA FARE PER FAR CHIUDERE A LORO VANTAGGIO IL CENTRO NASCITE DI CEFALU'. I POLITICI DI TERMINI CERTAMENTE NON HANNO BISOGNO DEI VOTI DEI MADONITI!!!!
Angelo Sciortino -
L'Assessore no, i Sindaci sì
"La richiesta al Dicastero della Salute sarà presentata dai Sindaci..."! Questa mi è nuova, dev'essere cambiata qualcosa e non me ne sono accorto.