11 Settembre 2014, 09:09 - Saro Di Paola [suoi interventi e commenti] |
Non si doveva realizzare il potabilizzatore senza avere, prima, rifatto la rete idrica.
Non si doveva pagare per potabile un’acqua che non era bevibile.
Non si doveva cedere l’acqua ai privati.
Non si doveva cedere l’acqua ai privati senza cedere il potabilizzatore.
Già, non si doveva!
Quando?
Ieri!
Ieri, quando ci arrivavano le bollette dell’acqua.
Ieri, quando l’acqua era privata.
Oggi?
L’acqua è pubblica.
Tanto pubblica che è gratis.
Come l’aria.
Viva l’acqua pubblica!
Meglio che stiamo zitti.
Non facciamo che ............. ricominciano a mandarci le bollette.
Saro Di Paola, 11 settembre 2014
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Commenti
Carlo Arcidiacono -
Non le manderà più l'APS ma...
Non le manderà più l'APS ma qualche gestore provvisorio le manderà le bollette dell'acqua che abbiamo finora consumato e che consumiamo, e con l'aumento del 10% sui diritti di riscossione, se non ricordo male ciò che ho letto in un documento pubblicato forse proprio su questo blog, qualche tempo fa.
Saro Di Paola -
Altro che gestore provvisorio, altro che aumento
Egregio Signor Arcidiano,
altro che gestore provvisorio!
Le prossime bollette le manderà il Comune perchè il sindaco Lapunzina ed il PD di Cefalù, che tanto si sono battuti per l'ACQUA PUBBLICA sino a raccogliere migliaia di firme, quando Guercio era sindaco, si stanno continuando a battere in tal senso e sono già pronti per la gestione diretta da parte del Comune.
MA NON SOLO!
Altro che aumento del 10% sui diritti di riscossione!
Lapunzina ed il PD diminuiranno le tariffe che APS, a loro dire, aveva aumentato per avere profitti ingiusti da quel bene pubblico che è l'acqua.
Sarà così OPPURE NO?