5 Giugno 2014, 12:30 - Angelo Sciortino [suoi interventi e commenti] |
Ieri doveva celebrarsi l'anniversario dello sbarco in Normandia degli Anglo-Americani, ma lo si è celebrato soltanto a Cefalù, con lo sbarco del lido corazzato Poseidon; oggi a Bridgetown, nelle isole Barbados, si festeggia la giornata mondiale dell'Ambiente, ma non a Cefalù. Anzi, sembra che a Cefalù le preoccupazioni siano ben altre, come, per esempio, portare in piazza Duomo le automobili del Giro di Sicilia, per inquinare il Centro Storico e in spregio della richiesta degli ispettori dell'Unesco, che hanno chiesto di diminuire il traffico automobilistico soprattutto nei pressi del Duomo, se si vuole che entri a far parte, con quello di Monreale, del circuito storico arabo-normanno.
Fermiamoci, per il momento, soltanto a ciò che accade sul Lungomare, per il resto vedremo in seguito.
Da due giorni fervono i lavori per l'adeguamento del lido Poseidon. Lavori che parlano da soli, se si sta attenti alle numerose fotografie pubblicate su questo blog e su facebook. Ma quel ch'è peggio è il totale dispregio di ogni principio di equità. Perché il lido Poseidon, che dovrebbe essere una struttura precaria, poggia su cemento sulla spiaggia e la sua copertura su ferri da 16, che potrebbero reggere un edificio di almeno quattro piani, mentre invece tutti gli altri lidi sulla stessa spiaggia hanno una struttura meno pretenziosa e più consona al loro carattere di precarietà?
Di fronte a tutto ciò il Sindaco Lapunzina comunica che già dieci giorni prima l'Ufficio Urbanistica aveva comunicato all'Assessorato regionale e alla società Poseidon quanto riportato in questo documento: Nota Prot. 12311 del 23.05.2014 inviata all’Assessorato Territorio e Ambiente - U. O. S 5.3 “Demanio Marittimo Palermo”.pdf
Certo, gli Spagnoli del '600 erano più bravi nel promulgare le loro famose “grida”, che non spaventavano nessuno e sulle quali Manzoni fece tanta ironia. Noi dobbiamo accontentarci di due responsabili del Servizio disarmati, che a richiesta del Sindaco fanno: BUM! E perché sono disarmati lo abbiamo scritto più volte: perché la nostra Amministrazione non ha adottato un suo PUDM – Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo – che avrebbe reso vincolante ogni parere espresso dal nostro Comune. Resta ancora senza risposta la domanda del perché il Sindaco lascia ancora privo di questo importante strumento il nostro Comune, sebbene sollecitato da circa due anni.
A prescindere, comunque, da questa risposta, ben altre riflessioni vengono in mente. Perché proprio la famosa settimana green , voluta dall'Amministrazione, è stata sponsorizzata dal Malik, dove tra l'altro si è tenuta una serata conviviale a conclusione della settimana ecologica? Forse che il Malik è un esempio di rispetto ecologico? E il nuovo lido Poseidon lo è? E se la sponsorizzazione la si deve all'uno e all'altro, come quella dei biglietti della Rocca, qual è il criterio seguito dall'Amministrazione per stabilire le sensibilità per l'ambiente?
Se la convinzione è che comunque così si creano posti di lavoro, perché punire penalmente chi fa un incauto acquisto, se così facendo crea lavoro? perché mandare l'ispettorato del lavoro a controllare se un imprenditore tiene in regola i suoi operai? perché prendersela con coloro che creano nero?
Ecco allora la vera domanda che dobbiamo rivolgerci e che dobbiamo rivolgere al Sindaco: perché non fare regole chiare, valide per tutti, e non accettare nulla da chi non le rispetta?
Un tentativo del genere fu fatto in Consiglio in occasione dell'approvazione del Regolamento sulle Sponsorizzazioni. Ricordo che in quell'occasione il consigliere Iuppa presentò un emendamento, affinché fosse preclusa la sponsorizzazione a coloro che con l'Amministrazione non avevano rapporti chiari. L'emendamento non passò, ma non passò neanche il regolamento. Una sorta di muoia Sansone con tutti i Filistei, purché l'Amministrazione non abbia vincoli.
Così, però, caro Sindaco, i suoi proclami resteranno soltanto grida, che forse a lei e a qualche suo seguace acritico sembreranno politica o strategia amministrativa, ma sono invece o spasmodica ricerca di consenso “nonostante tutto” o agitazione dell'incompetente. Per una mia naturale lontananza dal sospetto evito allusioni di tipo morale.
Questo blog contiene sia i comunicati del Sindaco e sia le critiche a lui rivolte. Ciò rende facile ai lettori avere un quadro completo e con le due versioni, che permettono di formare un giudizio obiettivo e soprattutto di valutare le ragioni del nostro invito al Sindaco di dimettersi.
Non è possibile che questa Città possa avere un futuro con un'Amministrazione alla ricerca di capri espiatori, sui quali scaricare le proprie responsabilità, e qualificata da un eccesso d'incompetenza.
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Commenti
Gianfranco D'Anna -
Il quadro completo
Come ha scritto Angelo Sciortino, per dare ai lettori un quadro completo che permetta di formarsi un giudizio obiettivo voglio ricostruire cronologicamente la vicenda attraverso quanto è stato fino ad oggi pubblicato su questo blog:
5 febbraio 2014 - Angelo Sciortino, dopo avere attirato attraverso precedenti interventi l’attenzione sulle vicende relative al Lungomare e sulla necessità per il Comune di Cefalù di dotarsi del Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo (P.U.D.M.), pubblica in Lo scavatore in giardino (https://www.qualecefalu.it/node/7190) le immagini dei primi lavori di scavo e della prova di carico della nuova struttura del Lido Poseidon.
5 febbraio 2014 - Il sindaco Lapunzina, attraverso facebook, risponde: “…Nei giorni scorsi ho chiesto al Comandante Ristagno notizie al riguardo, stante la competenza sul demanio marittimo. Mi è stato riferito che è stata sostituita la trave in ferro sulla quale viene ogni anno installato il lido Poseidon e che, su richiesta del Genio civile opere marittime, sono state richieste le prove di carico. …” (https://www.qualecefalu.it/comment/2092#comment-2092).
11 febbraio 2014 - Il costituitosi Comitato cittadino “Cefalù bene di tutti” chiede per iscritto “… al Sindaco Rosario Lapunzina se è a conoscenza di lavori, programmati o progettati, di ampliamento orizzontali e verticali delle strutture in concessione al Lido Poseidon …”(https://www.qualecefalu.it/node/7367). Il sindaco non ha mai fornito alcuna risposta scritta in merito.
17 marzo 2014 -Il Comitato cittadino “Cefalù bene di tutti”, con riferimento alla proposta verbale fatta dal sindaco Lapunzina ai membri del Comitato Arch.tti Erminio Gattuso e Luigi Piazza in merito al coinvolgimento dello stesso nella stesura del PUDM, dichiara la propria disponibilità ad accettare l'incarico (https://www.qualecefalu.it/node/8914). Il sindaco non ha mai fornito alcuna risposta scritta in merito.
26 marzo 2014 - Il Comune di Cefalù riceve dall’Assessorato Territorio e Ambiente - Unità Opertaiva S 5.3 “Demanio Marittimo Palermo” la “Richiesta autorizzazione ai sensi dell’Art. 24 del C.N. per adeguare le strutture esistenti alla normativa igienico sanitaria dello stabilimento balneare denominato “LIDO POSEIDON” sito in Cefalù Lungomare Giuseppe Giardina C.D.M 145/09. Ditta POSEIDON s.a.s.” (https://www.qualecefalu.it/comment/2379#comment-2379).
3 giugno 2014 - Angelo Sciortino in Attenzione! Pericolo imminente! (https://www.qualecefalu.it/node/11213) mette in guardia sui lavori che saranno eseguiti nella notte a seguire per la posa in opera della nuova struttura del Lido Poseidon.
3 giugno 2014 - Il sindaco Lapunzina, attraverso facebook, pubblica la nota Prot. N. 283/GAB del 22.05.2014 inviata al Responsabile del Servizio Urbanistica con la quale “fornisce formale atto di indirizzo affinché nel parere che codesto Servizio vorrà rilasciare siano incluse le prescrizioni seguenti: 1. sia prevista l’assenza di qualunque struttura di collegamento ( passerella o altro) tra il marciapiede del Lungomare “G. Giardina” e il piano di calpestio della struttura denominata “Lido Poseidon”; 2. sia prevista l’assenza di qualsiasi struttura di copertura, fissa o amovibile, o accessorio che superi l’altezza della balaustra esistente e/o che impedisca la libera vista del mare e del paesaggio.” ( https://www.qualecefalu.it/comment/2373#comment-2373).
Notte tra il 3 e il 4 giugno 2014 - Vengono iniziati i lavori di messa in opera della struttura come documentato dalle fotografie di Pino Lo Presti (https://www.qualecefalu.it/node/11221) che nell'occasione viene minacciato. A Pino, per inciso, la mia solidarietà.
4 giugno 2014 - Il sindaco Lapunzina, attraverso facebook, pubblica la nota Prot. 12311 del 23.05.2014 inviata, dopo poco meno di due mesi, in risposta all’Assessorato Territorio e Ambiente della Regione Siciliana - Unità Opertaiva S 5.3 “Demanio Marittimo Palermo” e alle suddette prescrizioni aggiunge anche che “… Rassicuro che, qualora dovessero essere riscontrate delle difformità o delle violazioni della normativa vigente, i responsabili saranno denunciati all’autorità giudiziaria. …” (https://www.qualecefalu.it/comment/2379#comment-2379).
(Tutte le sottolineature sono state da me inserite)
A seguire, inoltre, tutte le notizie sulla vicenda pubblicate su Quale Cefalù: