13 Maggio 2014, 13:41 - Pino Lo Presti [suoi interventi e commenti] |
Tra le tre e le quattro del mattino di giorno 12 un signore è inciampato in questo scavo, lasciato così come vedete, cadendo a terra in avanti sbattendo la faccia a terra. La chiazza di sangue uscitagli dal naso è stata poi ripulita da chi abita li davanti.
Evidentemente questo signore non guarda a dove mette i piedi e non legge il nostro blog che proprio qualche giorno prima riferiva di un analogo incidente nei pressi, avvisando di fare “attenzione a dove mettete i piedi”. Scherzo - se si può - naturalmente.
Questa la condizione in cui versa la pavimentazione di via Candeloro
Cosa dire, il suolo pubblico - come tanti altri beni pubblici della nostra città - è senza governo sia per quanto riguarda la sua cura sia - aggiungo - per l’uso che ne viene fatto da una massa sempre più numerosa di improvvisati “mercanti”; un uso “senza scrupoli” sia quando autorizzato con apposita licenza, sia quando - come sempre più spesso accade - senza di essa, tanto nessuno interviene neanche a fronte di segnalazioni e denunce della fragranza del reato (ma questo è un altro discorso).
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Intervento correalto: Attenzione a dove mettete i piedi - Pino Lo Presti - 7 maggio 2014 (https://www.qualecefalu.it/node/10810)
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Commenti
Angelo Sciortino -
Presto provvederanno...
... i Cosacchi, quando vi passeranno in vacanza con i loro cavalli o con i carri armati, dove occorre più forza.