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19 Gennaio 2014, 19:19 - Quale Cefalù [suoi interventi e commenti] |
Il Sindaco del Comune di Palazzo Adriano, Carmelo Cuccia, dopo aver letto su Giornale di Sicilia.it dell’intenzione del Sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, di celebrare i 25 anni della consegna dell’Oscar al film di Giuseppe Tornatore “Nuovo Cinema Paradiso” ha inviato alla testata online e alla redazione di Magaze.it (http://www.magaze.it) - da cui l’abbiamo tratta - la seguente replica:
Immagine tratta da Magaze.it
“In merito all’articolo apparso sulla testata online del Giornale di Sicilia in data 18/01/14, e relativo alla ricorrenza, da celebrare a Cefalù, dei 25 anni dalle riprese di Nuovo Cinema Paradiso, in qualità di primo cittadino di Palazzo Adriano, località che ha contribuito enormemente ad offrire i propri luoghi e paesaggi come scenografia naturale del film, rimango perplesso dalla scelta del collega Sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, forse non informato della già avvenuta celebrazione dell’anniversario a Palazzo Adriano nel dicembre 2013, e sponsorizzata dalla testata giornalistica dei Monti Sicani “Magazè.it”, che ha visto la partecipazione del fotografo Angelo Pitrone, del professore di Storia e critica del cinema Rino Schembri, dello scrittore e autore radiofonico Giovanni Vallone e del regista e sceneggiatore Salvo Cuccia, nell’ambito del convegno “La Piazza è mia – Suoni colori e visioni della Sicilia a 25 anni da Nuovo Cinema Paradiso” tenutosi nel Palazzo Comunale.
Il forte legame che il mio paese nutre verso questo amatissimo film trova conferma nelle migliaia di turisti che, da tutto il mondo, si recano a Palazzo Adriano per ammirare i vicoli e la piazza che hanno contribuito a rendere celebre Nuovo Cinema Paradiso e, più volte, il regista Giuseppe Tornatore è venuto in paese per salutare la comunità che lo ha accolto ed ospitato durante le riprese. Ad ulteriore testimonianza di tale legame, sottolineo come i miei predecessori abbiano conferito a Giuseppe Tornatore ed all’attore catanese Leo Gullotta la cittadinanza onoraria.
Ing. Carmelo Cuccia – Sindaco del Comune di Palazzo Adriano
Chiedo ospitalità al Giornale di Sicilia della presente per una questione di rispetto nei confronti dei miei concittadini”.
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Palazzo Adriano: il Sindaco Cuccia sul 25esimo di Cinema Paradiso a Cefalù - Magazè - 18 gennaio 2014
(http://www.magaze.it/wps/2014/01/18/palazzo-adriano-il-sindaco-cuccia-sul-25esimo-di-cinema-paradiso-cefalu/)
"Nuovo Cinema Paradiso" compie 25 anni e rivive a Cefalù - Giornale di Sicilia.it - 18 gennaio 2014
(http://www.gds.it/gds/multimedia/cronaca/gdsid/315223/)
Il 24 Gennaio Cefalù celebrerà i 25 anni della consegna dell'Oscar al film “Nuovo Cinema Paradiso” - Comune di Cefalù - 18 gennaio 2014 (https://www.qualecefalu.it/node/6868)
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Commenti
Pur manifestando il personale rispetto
Pur manifestando il personale rispetto per la carica istituzionale, le parole del sindaco di Palazzo Adriano sui festeggiamenti del 25° anniversario del capolavoro del Maestro Peppuccio Tornatore mi appaiono gravemente fuori luogo ed inappropriate anche nei rapporti di “istituzionale cortesia” nei confronti di un collega.
Non mi pare che Palazzo Adriano abbia avuto riconosciuto, negli anni, da chicchessia “l’esclusiva” sulla organizzazione di eventi e ricorrenze legate al film “Nuovo Cinema Paradiso” o alla figura del Maestro Tornatore. Non mi pare che, il non aver rispettato perentoriamente il calendario, per festeggiare “i nostri 25 anni” di Nuovo Cinema Paradiso potesse generare una siffatta e sterile polemica frutto, probabilmente, di ricerca di visibilità su avvenimenti che avrebbero meritato ben altra attenzione.
Il Maestro Peppuccio Tornatore ha un fortissimo legame con la Città di Cefalù (merito anche della affettuosa pluridecennale amicizia con la Famiglia Di Francesca e con Giovanni Cristina) e il 22 settembre 2009 l’Amministrazione Comunale guidata dal Dott. G. Guercio, della quale ho avuto l’onore di farne parte con delega alla Cultura, ha insignito il Maestro Tornatore della Cittadinanza Onoraria in segno di riconoscenza per la Sua straordinaria opera e per aver fatto conoscere, ancor di più, le bellezze artistiche e culturali della nostra terra.
Ricordo ancora, con commozione ed affetto, quella affollatissima mattinata in Sala delle Capriate stracolma di gente ed i successivi incontri con il Maestro con il quale si progettò il percorso creativo di un Museo del Cinema del quale avrebbe, personalmente, curato la direzione non solo artistica.
Se la mia Città intende festeggiare le proprie ricorrenze ed i propri affetti non credo debba ottenere il placet da chi, come Noi, è stato beneficiato dall’ingegno e dall’affetto di un nostro Conterraneo.
La CULTURA appartiene a Tutti e non ha targhette di esclusività, Palazzo Adriano compreso.
Quando si trasforma la cultura...
...in strumento della politica e in sostegno per acquistare visibilità elettoralistica, accade sempre che venga fuori uno scontro "titanico" fra nani.