16 Novembre 2013, 12:17 - Angelo Sciortino [suoi interventi e commenti] |
Trenta pacifisti di Greenpeace arrestati da mesi nella Russia di Putin, accusati di “pacifismo” e in subordine di pirateria, per aver protestato contro la petroliera artica Gazprom.
Oggi, alle ore 10 – ma fino alle 10,40 non erano iniziati i lavori – si riuniranno al Teatro Comunale il Sindaco di Cefalù, il Presidente della Fondazione Metropoli, un rappresentante del Console russo di Palermo e molti dei Sindaci, che faranno parte dell'ACEB (l'associazione che dovrebbe riunire le città eredi di Bisanzio).
Stranamente non c'erano, di fronte al Teatro Comunale bandiere e cartelloni di protesta, come ci sono stati contro il MUOS e in tante simili occasioni! Non c'erano, nonostante i trenta pacifisti arrestati siano trattenuti nel carcere di San Pietroburgo, sede della Fondazione rappresentata a Cefalù dal suo Presidente!
Neppure il Sindaco ha ricordato questo triste esempio di inciviltà da parte di un Paese come la Russia, che pure ha dato tanto al mondo: Rasputin, Lenin, Stalin e ora Putin, non per nulla amico di un ex nostro Presidente del Consiglio.
Perché ha taciuto e tace? Forse perché si aspetta che i carcerieri del pacifista napoletano Cristian D'Alessandro vengano in vacanza a Cefalù, arricchendo il nostro turismo? Oppure perché spera di poterne sequestrare alcuni, per poi scambiarli con i pacifisti arrestati? Oppure, infine, perché spera che Putin, in segno di riconoscenza per l'adesione di Cefalù, liberi i pacifisti?
Io non so quali sono le ragioni vere; non so, soprattutto, se per scoprirle serve uno studio dell'arte diplomatica o della politica, oppure il concorso di uno psicologo e persino di uno psichiatra. Per tale mia ignoranza mi astengo, quindi, dall'esprimere alcuna ipotesi su tali ragioni.
Non posso tacere, però, qual è la mia impressione. Essa mi richiama alla mente il miglior libro di Ortega y Gasset: Spagna invertebrata. E io vorrei tanto essere questo grande filosofo spagnolo del secolo scorso, per scrivere a mia volta un libro da intitolare Cefalù invertebrata.
Per fortuna del Sindaco, degli altri Sindaci e dell'intera Sicilia, non possiedo le qualità e lo spessore di Ortega, che gli fece definire invertebrata la Spagna ossequiosa di fronte a Francisco Franco così come Cefalù è ossequiosa di fronte alla ricchezza dei magnati russi.
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Commenti
Gianfranco D'Anna -
Liberateli
Angelo Sciortino -
Ossequio alla regina dell'inquinamento
La Fondazione Metropoli-Città Eredi Bisanzio è nata nel 2010 da un’idea di Igor Danilov, rappresentante di Gazprom Media in Italia. Pertanto, se Gazprom è accusata da tutto il mondo per essere una delle cause dell'inquinamento ambientale, perché ci associamo? Per essere complici?
Quale Cefalù -
Da Adnkronos
Greenpeace: proteste in tutto il mondo dopo 2 mesi carcere Arctic30
16 novembre 2013
Roma, 16 nov. (Adnkronos) - Migliaia di persone in 263 città di 43 Paesi in tutto il mondo hanno preso parte oggi a manifestazioni pacifiche di solidarietà con gli Arctic30, in carcere da 2 mesi in Russia, in seguito alla protesta contro la piattaforma petrolifera della Gazprom. Lo informa Greenpeace […]
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Economia/Greenpeace-proteste-in-tutto-il-mondo-dopo-2-mesi-carcere-Arctic30_32872671279.html
Totò Testa -
La mafia russa ...
la camorra non può dormire!
(battuta cavernicola)
Deborah Maranto -
Mentre il mondo protesta...
... Cefalù continua a dormire, anche quando avrebbe l'occasione per gridare!