14 Luglio 2012, 22:26 - Saro Di Paola [suoi interventi e commenti] |
Il lungomare Giuseppe Giardina di Cefalù è in condizioni di degrado.
Molto avanzato.
Un degrado che interessa le sue componenti essenziali e che, perciò, è sotto gli occhi di tutti.
Da quello della balaustra a quello delle ringhiere.
Da quello della pavimentazione della sede carrabile a quello della pavimentazione dei marciapiedi
Da quello delle panchine a quello delle aiuole con le tamerici.
Dire che, dopo oltre 50 anni, sarebbe il tempo per un intervento di riqualificazione e di restyling è una banalità.
Quasi ridicola.
Dire che l’attuale congiuntura economica non lascia intravedere possibilità alcuna per tale intervento è altra banalità.
Di quelle amare.
Però.
A non essere sotto gli occhi di tutti è, invece, il degrado delle strutture dei ponticelli.
Da quello della “vanedda cavaddazzi” a quello del torrente Pietrapollastra.
Da quello del torrente Infermeria a quello del torrente S.Lucia.
Un degrado che ho potuto accertare per quella deformazione professionale che mi porto dietro.
Anche da pensionato.
Un degrado che richiede un intervento di bonifica che non è immediato.
Certamente!
Ma un intervento di bonifica che, altrettanto certamente, si deve cominciare ad inserire nel programma –cosìddetto- triennale delle opere pubbliche.
Quantomeno!
Ciò in considerazione dei tempi per la elaborazione del progetto e di quegli altri per reperire i fondi che saranno necessari.
Ciò nella speranza che i cosiddetti aggiornamenti di quel programma non si protraggano per decenni.
Come è avvenuto, e continua ad avvenire, per innumerevoli altre opere pubbliche.
Ciò, a meno che non si voglia che Cefalù, spente le prime 50 candeline del suo lungomare, non voglia arrivare a spegnere le sue prime 100.
Saro Di Paola, 14 luglio 2012
- Accedi o registrati per inserire commenti.
- letto 4366 volte
Commenti
Salvatore Culotta -
Sarà più facile nascondere i
Sarà più facile nascondere i guasti sotto il tappeto, come per S.Maria di Portosalvo.
Alessandro Morello -
Questa sarebbe la volta buona
Saro Di Paola -
Non sarebbe male
In effetti non sarebbe male che Cefalù non spegnesse le 100 candeline del lungomare.
Solo che sulla "spiaggia dall' antico splendore" quelli che verranno dopo di noi potrebbero arrivarci con l'elicottero o con le barche.
Alessandro Morello -
o a cavallo :)