23 Luglio 2013, 08:44 - Rosario Lapunzina [suoi interventi e commenti] |
In merito a quanto affermato dal Consigliere Riggio in un suo recente intervento (http://www.cefalunews.net/0_2014/b_letteree.asp?id=25035#alto – n.d.r.), ritengo giusto che sia la Magistratura ad accertare quali “metodi molto lontani dalla sana dialettica democratica” avrei utilizzato per convincere i Consiglieri comunali che hanno approvato la Delibera di efficacia della variante al P.R.G., riguardante l’immobile ex poste di Via Matteotti.
Pur non possedendo quelle “conoscenze tecnico giuridiche” che sono viceversa “supposte” in chi abitualmente pratica il foro, ritengo che l’utilizzo dei non meglio precisati metodi non democratici finalizzati al raggiro dei Consiglieri comunali, nell’ambito della formazione della volontà di un Organo collegiale, possa costituire reato e che, comunque, una siffatta notizia possa essere percepita come atteggiamento contrario alla Legge dall’opinione pubblica che la attinge.
Il sindaco
Rosario Lapunzina
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Commenti
Totò Testa -
Due camomille ... no?
Due camomille pagate per il Sindaco e il Consigliere Riggio, per tutte le sedute del Consiglio Comunale fino a fine legislatura al bar Duomo.
Giovanni Serio, che legge per conoscenza, è da me autorizzato a mettere in conto.
Franco Marianera -
CHE DICI?????
E............... si continua a far polemica, c'è un detto che calza come un guanto "NON TI CURAR DI LORO MA GUARDA E PASSA"
Angelo Sciortino -
Al rogo!
Al rogo per lesa maestà! Come il medico Demetrio, che, non fidandosi tanto dei miracoli di Santa Rosalia, si ostinava a curare c a guarire con la medicina i Palermitani affetti di peste.
Totò Testa -
io al rogo
ci andrei volentieri, ma soffro il caldo.
Non si potrebbe congelarmi sulla pubblica piazza con una gelatiera dello Sherbeth?