18 Giugno 2013, 18:52 - Quale Cefalù [suoi interventi e commenti] |
Nei documenti presentati, di recente, dal Movimento "Controvento" si parla della nuova rotatoria di Via Brancati
e del progetto per una rotatoria all'incrocio tra la Via del III Millenio e la Via del Giubileo Magno (https://www.qualecefalu.it/node/2461)
Ma che foto troviamo su L'altraCefalù ?
Questa è la rotatoria di Via Gilmanna-Via Pietragrossa (http://www.laltracefalu.it/node/10511)
Eppure, proprio L'altraCefalù, qualche giorno prima aveva pubblicato un intervento sulla nuova rotatoria di Via Brancati (http://www.laltracefalu.it/node/10482)
Davvero intrigante, invece, il risultato, su Cefalùweb, della stessa disattenzione/difficoltà a trovare e scegliere un'immagine adeguata al titolo.
Non occorrono parole!!!! Il commento sull'accostamento titolo-immagine nasce spontaneo....
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Commenti
Pino Lo Presti -
Il Caro prof. Domenico Portera
a vedere quel titolo abbinato a quella foto, sarebbe saltato dalla sedia per la felicità.
Da repubblicano e Massone convinto, mi sottolineava sempre come - dopo l'unificazione dell'Italia - mentre su tutto il territorio nazionale si era proceduto senza grandi difficoltà nell'esproprio dei Beni della Chiesa (non c'era più lo Stato Pontificio), a Cefalù - e solo a Cefalù - questa "operazione" si rivelò - anche nel tempo - particolarmente ostica.
Salvatore Culotta -
Se non sbaglio passarono allo
Se non sbaglio passarono allo Stato il convento di S. Domenico e quello della Mercede.
Angelo Sciortino -
Se ricordo bene, passò anche
Se ricordo bene, passò anche l'attuale convento adiacente alla Chiesa di San Francesco, che era stato infermeria dei Cappuccini di Gibilmanna. Soltanto negli anni Cinquanta esso fu restituito alla Chiesa,
Potrebbero farsi altre osservazioni, ma corriamo il rischio di fraintendimenti.
Saro Di Paola -
Solo il dott. Rosario Ilardo
A darcene certezza, oggi a Cefalù, può essere solo il dott. Rosario Ilardo.
Pino Lo Presti -
Forse
più che la verità storica (era il suo ultimo anno di vita) ha inteso rappresentarmi la sua delusione rispetto ad attese diverse, o - in ogni caso - un rapporto di potere, da parte delle istituzioni repubblicane, che non è andato oltre la fase della sudditanza.