A Lascari la prima tappa de "Il Tirreno incontra il Tirreno"

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30 Marzo 2014, 18:30 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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 Il Tirreno incontra il Tirreno
“Il mare come fonte di lavoro per il futuro dei giovani”

 

Il mare come risorsa da non disperdere, il mare come fonte di lavoro per i giovani. E' quanto emerso nella prima giornata del progetto "Il Tirreno incontra il Tirreno" che si è svolto a Lascari, sabato 29 marzo.

         

Studenti di Cefalù, di Lascari e di S. Agata di Militello hanno partecipato attivamente agli interventi di esperti del mare riguardo le aree marine protette, i fondali e le coste nonché le opportunità che possono presentarsi nel mondo marino e nelle sue risorse, dai quali possono trarre vantaggio i giovani verso i settori della ricerca, della nautica e della gastronomia.

La manifestazione è stata organizzata dalla sezione di Sant’Agata di Militello della Lega Navale Italiana e dalla Pro Loco di Lascari in collaborazione con i Comuni di Lascari, S. Agata di Militello, i Club Rotary di Cefalù, Sant’Agata e Banca Mediolanum.

Al termine della manifestazione degustazione di prodotti tipici locali grazie alle pietanze preparate dagli studenti dell'IPSSAR di Cefalù.

Il secondo incontro avrà luogo a S. Agata di Militello il prossimo 3 maggio, alla presenza del recordman di immersione in apnea Enzo Maiorca.

Al progetto hanno partecipato l'Istituto di istruzione superiore “Mandralisca” - Liceo Classico e IPSSEOA - di Cefalù e l’Istituto Tecnico Industriale “Evangelista Torricelli” di S. Agata di Militello.

"Il mare è vita - dice l'ammiraglio Vincenzo Pace - e i giovani devono sfruttare il mare come risorsa lavorativa del futuro, perché sono tante le possibilità. Il mare è, per i prossimi anni, uno spazio enorme per inserire i giovani nel mondo delle attività professionali che riguardano il settore".

"Crediamo molto in questo progetto - dice il presidente della Pro Loco Rosalba Lala - perché ci da la possibilità di avvicinare i giovani per sensibilizzarli alla tutela delle preziose risorse marine ma, nel contempo, i ragazzi devono puntare sul mare affinché venga prodotta economia nel territorio".