12 Settembre 2012, 14:38 - Quale Cefalù [suoi interventi e commenti] |
Il piano dismissione immobili è stato presentato giorno 10 settembre u.s. dall’assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao: "Con le risorse che arriveranno dal piano di dismissioni di certo non intendiamo pagare stipendi, ma realizzare investimenti che possono rilanciare l'economia ed abbattere l'indebitamento. Abbiamo presentato un piano con 68 immobili tra beni di proprietà regionale e beni di proprietà di Enti o Aziende sottoposti a valorizzazione, ai sensi della legge regionale n.17/04. Si tratta di poco meno del 10 per cento del complesso dei beni di proprietà della Regione, ma e' un passaggio significativo, poiché non solo pone la Ragione tra le prime che stanno procedendo nel senso auspicato, anche a livello nazionale dalla Corte dei conti, ma anche perché ciò avviene direttamente, senza intermediari utilizzando procedure ad evidenza pubblica".
I beni sono distribuiti in tutte le provincie della Sicilia. Il valore aggiornato alle percentuali Istat 2012 dei 68 immobili e' pari a € 224.019.024,71.
Per accelerare l'iter del processo si e' ritenuto opportuno predisporre un primo avviso per la manifestazione d'interesse all'acquisto di un elenco di 30 immobili allo scopo selezionati per un totale di vendita di € 116.592.000,00. L'avviso rispetto al bando tradizionale da' la possibilità alla Regione di acquisire in tempi brevi le offerte e gli intendimenti all'acquisto e quindi di conoscere il mercato e nello specifico quali sono gli immobili per i quali sussiste l'interesse. Ciò consentirà in caso di volontà diversa dell'amministrazione di procedere eventualmente per altre forme di valorizzazione (fondi immobiliari, ecc.) nonché di sostituire gli immobili in caso di esigenze governative.
L'elenco presentato oggi contiene immobili in maggior parte disponibili e non suscettibili di utilizzo per fini istituzionali, (come ad esempio ufficio o depositi) alcuni inutilizzati ed altri in uso a enti pubblici o privati per attività sportive, didattiche, sociali, commerciali, ecc. Le strutture sono, in buona parte, disponibili per l'uso e ben si prestano, per le loro caratteristiche di valore strutturale e di posizione nel territorio, anche a progetti di valorizzazione di valenza culturale o sociale con refluenze occupazionali, che l'acquirente andrebbe a realizzare.
Tra i beni della provincia di Palermo contenuti in questo primo avviso vi sono: Il Cres a Monreale (8 milioni di euro): complesso immobiliare formato da 3 corpi di fabbrica su un lotto di oltre 5 mila metri quadrati. Il centro sociale Pietratagliata (2 milioni 737 mila euro): il fabbricato ha una superficie di 2.460 metri. Impianti sportivi di Bonagia (3 milioni 110 mila euro): il fabbricato ha una superficie di 1.900 metri. Immobili in via Villareale (1 milione 792 mila euro): ai piani terzo e quarto che misurano 580 metri quadrati. Immobile dell'Azienda ospedaliera Villa Sofia in viale Strasbrugo (982 mila euro). Villaggio Ragalmici a Castronovo di Sicilia (318 mila euro). Immobile a Cefalù (111 mila euro). Immobile a Cefalù (194 mila euro).
(L’elenco completo, suddiviso per province, all’indirizzo web: http://www.gds.it/gds/sezioni/economia/dettaglio/articolo/gdsid/210486/)
Le dichiarazioni di interesse in plico chiuso, dovranno essere indirizzate alla Regione Siciliana - Assessorato Regionale dell'Economia - Dipartimento del Bilancio e del Tesoro - Ragioneria Generale, via Notarbartolo n.17 - Palermo e dovranno pervenire all'Ufficio Protocollo, entro le ore 13.00 del giorno 12 ottobre 2012 .
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