Sherbeth festival : una criticità cui si può ovviare

La lettera aperta con la quale il Sindaco Lapunzina, nel dichiarare il proprio “impegno a far diventare lo Sherbeth festival uno dei momenti più importanti della stagione turistica cefaludese”, ha voluto sensibilizzare la cittadinanza, "tutta", sull'importanza, per la nostra Città, della manifestazione e per infonderle “la consapevolezza dell’onere dell’impegno a rendere la nostra città più accogliente, più vivibile e, in definitiva, più bella”, mi ha stimolato a pubblicare alcune foto della quinta edizione del festival.

La pubblicazione delle foto per evidenziare una delle più patenti criticità.
Della quinta edizione, come delle precedenti.
La mancanza di contenitori nei quali conferire le coppette, le palette e le salviette distribuite alle bancarelle.
Contenitori adeguati  alla bisogna.
Per numero.
Contenitori confacenti, nel design, ad una manifestazione che ambisce a far diventare Cefalù “la capitale mondiale del gelato”.

È una criticità cui si può ovviare.
Ancora.
L’organizzazione ne avrebbe il tempo.
Se non vi avesse già ovviato.

Ne guadagnerebbe l’immagine del festival.
Ne guadagnerebbe l’immagine di Cefalù.
Sarebbe meno onerosa la raccolta.

Saro Di Paola, 30 agosto 2012