Cefalù Set/tima arte. 25 anni dall’Oscar a “Nuovo Cinema Paradiso"

Ritratto di Angela D. Di Francesca

25 Gennaio 2014, 11:33 - Angela D. Di Fr...   [suoi interventi e commenti]

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Il primo ciak di “Nuovo Cinema Paradiso” fu fatto al Teatro Comunale di Cefalù che  nel 1988, in disuso da anni, era un luogo perfetto per far rivivere miserie e sogni della gente di un piccolo paese siciliano degli Anni Cinquanta.

Ora che dopo il restauro il teatro ha recuperato velluti e splendori, l’atmosfera del film che è stato definito “una grande dichiarazione d’amore per il cinema” (G. Luigi Rondi) è affidata al significato profondo dell’evento  Cefalù Set/tima arte con cui ieri venerdì 24 gennaio  il Comune di Cefalù ha festeggiato i 25 anni dall’Oscar a Giuseppe Tornatore, suo cittadino onorario, - e soprattutto al Premio che all’evento è collegato, il premio “Cefalù Città del Cinema-Arco d’oro”, intitolato a Salvatore Di Francesca, cefaludese pioniere del cinema che fin dai suoi albori - dal 1909 - portò a Cefalù la Settima Arte, fondando poi nel 1931 lo storico “Cinema Di Francesca” tuttora in attività.

Fotografie di Leo Ruvituso tratta da facebook

Questa prima edizione del Premio, che sarà conferito ogni anno ad un regista che abbia scelto Cefalù come set per una sua opera, segna l’incontro di due figure che hanno espresso in modi e momenti diversi l’amore per la magia del cinema: il giovane regista di oggi cresciuto nella suggestione del grande schermo, e il giovane imprenditore e sognatore di ieri, che vincendo difficoltà e diffidenze fece conoscere nella sua terra il fascino  della “pellicola”, e che lo stesso Tornatore definisce, nella sua prefazione al libro “Cinematografari-una lunga storia di cinema”, “un personaggio che sembra uscito dalla fantasia di Garcia Marquez”.

Molti i momenti da non dimenticare in questa serata, da quelli più ufficiali - il partecipe discorso del sindaco Lapunzina -, a quelli più informali e artistici - i divertenti aneddoti raccontati dalle “comparse” di allora e dallo stesso regista, la puntuale e affettuosa ricostruzione della figura di Salvatore Di Francesca da parte di Caterina Di Francesca, il pregevole filmato di Franco Turdo, i suggestivi momenti musicali regalatici dai bravissimi Francesco Nicolosi e Francesco Buzzurro.

E naturalmente indimenticabile lui, il protagonista, Giuseppe Tornatore con le sue parole piene di umanità, di emozione, di humour, di poesia: lo stesso mix che ha portato al successo e reso famoso in tutto il mondo “Nuovo Cinema Paradiso.