Uno spettacolo per i clienti di piazza Duomo

Un Faro di luce, sembra di una nuova stella, fuoriesce dal nostro Municipio

Dietro al fenomeno, si intravvede la sagoma del Segretario del PD locale, Vincenzo Garbo

Naturalmente bravi sono stati tutti, attori, cabarettisti e modelle, la danzatrice del ventre, le piccole danzatrici, e ovviamente le organizzatrici: Angela e Alessandra Di Bella, Cristina Glorioso e Daniela Maggio che già, di recente, avevano organizzato due manifestazioni, autofinanziate: “Cefalù premia i piccoli talenti” dell’ 8 luglio, alla Villa (https://www.qualecefalu.it/node/199), che ha avuto un seguito nella iniziativa, non di “spettacolo” ma civica, di cui abbiamo riferito in “Un piccolo progetto per un grande sogno” (https://www.qualecefalu.it/node/361), e “La notte dei piccoli desideri” del 10 agosto, in piazza C. Colombo.

Anche in questo caso l’iniziativa è stata auto-finanziata - questa volta con contributi degli esercenti di piazza Duomo - e realizzata con la generosa disponibilità individuale di tanti, tra cui Adriano Cammarata, e il supporto solidale (ma soltanto quello) dei membri più attivi del Comitato per i Festeggiamenti del SS. Salvatore (di cui Angela Di Bella fa parte attiva), fra cui Franco Lupo per la logistica (palco etc,...); ma anche la presenza di Benuccio Coco alla consolle era evidente, o quella, solo intravista,  del Segretario politico del Pd locale, Vincenzo Garbo, anche se non hanno avuto parte diretta nella ideazione e organizzazione della serata.

Qualche perplessità come quella sollevata correttamente da Cefalunews, nel post scriptum del Servizio di ieri sera (“Cosa c'entra con la serata il Comitato festeggiamenti del Santissimo Salvatore?”), si legittima però da quanto scritto sulla Locandina di presentazione:

"Il Comitato Festeggiamenti SS. Salvatore, con il Patrocinio del Comune di Cefalù  - Assessorato  alla Cultura  - presenta “ Siciliana…mente, un modo di pensare l’arte, la cultura, la musica, la moda”.
(...)
"Dopo aver onorato la Solennità del Santissimo Salvatore, nella cui devozione si esprime l’essenza più autentica dell’identità cefaludese, il Comitato vuole fare un omaggio alla storia, alla cultura, alla creatività della nostra gente attraverso un percorso suggestivo nel pensiero e nelle emozioni del popolo siciliano".

Ma Angela Di Bella ci dice che il Comitato non c’entra niente se non come supporto, a titolo individuale, di alcuni suoi membri.

Questa precisazione ha la sua importanza perchè pone al riparo l’iniziativa delle “giovani mamme” da considerazioni eventualmente critiche che una qualche giustificazione avrebbero avuto invece nel caso che ideazione ed organizzazione fossero state in proprio del Comitato.

Ci limitiamo perciò, concludendo, ad esprimere compiacimento per la conferma delle capacità delle “risorse locali” di occupare, più che dignitosamente, gli spazi dell’intrattenimento estivo/serale, e forse non solo.

non sono mancati gli aspetti soliti di un certo uso del suolo pubblico