Il Museo chiude?

Perché le cose veramente importanti non si fanno? Perché nemmeno se ne discute? Perché si incontrano i Russi, si portano le autobotti di acqua potabile (?), le striminzite luminarie natalizie, si passeggia con crocette e martelletti, si fanno alberi natalizi, si discute di improbabili Club Med? Perché, insomma, in tanto ballare al suono di chiacchiere stonate, non ci si accorge di calpestare uno di quei pochi fiori all'occhiello, che ancora resiste a Cefalù? Perché non ci si accorge che il suo Museo, il Museo Mandralisca, è avviato a chiusura?

Si tratta di un pericolo ormai incombente, che dovrebbe farci scattare ad agire, per scongiurarlo. Ma già, non siamo più capaci di agire – troppo difficile per le menti confuse – ma soltanto di agitarci.

Fare un appello alla cittadinanza? A quella cittadinanza, che per un buon 90% dei suoi componenti non ha mai visitato il suo Museo? Resta il 10%: spero che esso si mobiliti.

Intanto dovrà prepararsi una petizione a quel Crocetta, che insieme al nostro Sindaco ha passeggiato impunemente e impunito nelle nostre strade, e chiedere a tutti di sottoscriverla.

Subito dopo il Natale, essa sarà pronta e a disposizione di quanti vorranno sottoscriverla.

Insieme al barone Mandralisca speriamo bene!