Assunzione della beata Vergine Maria - L’Alba

Ritratto di Pino Lo Presti

16 Agosto 2012, 05:20 - Pino Lo Presti   [suoi interventi e commenti]

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Un incontro di persone diverse (non della solita ristretta cerchia di amici), riunite in cerchio, che pregano e cantano sommessamente tra lunghe pause di profondo silenzio, tra gli aromi e la frescura dell’alba, mentre attorno a loro il Creato si muove, passando dalle tenebre alle luci del nuovo Giorno, ha qualcosa di magico, di incredibilmente inconsueto; nulla a che spartire con le bisbocce e i frastuoni dell’alcool dei falò sulle spiagge!



Due ore sospese nel tempo, senza cedimenti di tensione o pause di noia, non attorno ad uno spettacolo-evento “artificiale” (più o meno passivamente consumato), ma al centro, “attivamente” partecipato, di uno spettacolo-evento naturale che, attorno a loro, immenso, si dispiega, sono una esperienza che non avevo mai fatto.

ancora: "VivaMaria"!

Sono le 6.40, ognuno fa qualche cosa



Cosa porta tanta gente a stare tanto tempo attorno a “nulla”? Non certo “grandi” e fumosi ragionamenti; forse una voce, dal profondo del silenzio, esterno ed interno, inclusiva, a stare serenamente insieme con gli altri e con se stessi condividendo la gioia della comune  appartenenza al Creato nella assunzione della sua responsabilità, pregando, cioè operando con disciplina nel disegno della volontà divina.

  un gesto gentile che sembra gradito

Ringrazio Padre Domenico e la comunità della Parrocchia di S.ta Agata per aver accettato la mia presenza “esterna” di cronista fotografico.

Sono le 6.50

come i colori, confrontadoli con la foto analoga precedente, sono ora più caldi