11 Agosto 2012, 09:49 - Quale Cefalù [suoi interventi e commenti] |
Con Ordinanza N. 54 del 09-08-2012 il Sindaco Rosario Lapunzina,
- Atteso che da una verifica sulle condizioni igienico-sanitarie delle aree di pertinenza del porto di Presidiana si è rilavata la presenza di quantità di frasche rinsecchite, frutto di lavori di diserbo che la carenza di mezzi ne ha di fatto impedito la normale asportazione con pregiudizio per la pubblica incolumità;
- Che questo eccezionale ed accidentale accumulo, assieme alla presenza di rifiuti di ogni genere abbandonati irresponsabilmente dai fruitori dell’area portuale, rendono i luoghi interessati, oltre che indecorosi, pericolosi anche per la salute pubblica rappresentando asilo sicuro per topi ed altri animali nocivi;
- Che l’avvenuto sgombero dello scalo di alaggio dagli ammassi di sabbia e alghe impone l’allontanamento del materiale raccolto prima che qualche evento meteorologico riconduca sulla battigia detto materiale, vanificando l’intervento di pulizia e soprattutto l’avvenuto investimento economico;
- Che a causa del loro alto grado di disidratazione e della esposizione alla pubblica fede, i materiali più infiammabili possono risultare bersaglio di piromani in considerazione delle alte temperature avutesi e della pericolosità di un eventuale incendio nella zona;
- Che, il manifestarsi di tali concause e la alta criticità dovuta alla presenza di materiali pericolosi per la cittadinanza rendono la rada di Presidiana assolutamente insalubre e bisognosa di una prima bonifica mirata, nelle more di una razionalizzazione degli interventi da effettuarsi nel sito, a conferire al sito i requisiti minimi di fruibilità e di sicurezza per i cittadini;
- Considerato che tale problematica risulta al momento non fronteggiabile con i mezzi ordinari apprestati dall’ordinamento giuridico ma sarebbe imprudente non intervenire con urgenza;
ha dato incarico alla Ditta One Costruzioni S.r.l. di Gangi di provvedere con urgenza alla bonifica delle aree di pertinenza delle attrezzature portuali di Presidiana da eseguirsi entro 24 ore dalla notifica della ordinanza stessa, impiegando mezzi e manodopera in numero adeguato per l’esecuzione immediata dell’intervento ed asportando tutti i materiali infiammabili, le sabbie, i cumuli di alghe e quanto di assimilabile agli R.S.U. in dette aree depositati, questi ultimi da consegnarsi al Servizio pubblico di smaltimento, onde rendere immediatamente igieniche e sicure le aree in parola.
La somma necessaria per l’esecuzione dell’intervento di cui sopra è pari a presunti euro 2.000,00 oltre IVA.
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Commenti
Saro Di Paola -
Grazie ad alcuni concessionari ed al comandante Caruso
Anche per la rada di Presidiana si deve dire GRAZIE AD ALCUNI CONCESSIONARI di aree a terra e di specchi d'acqua alla radice del porto.
Le frasche rinsecchite sono state accumulate in grande quantità per il taglio e la pulizia che hanno eseguito raccogliendo l'invito del COMANDANTE CARUSO.
Quanto al comportamento di moltissimi utenti del porto ...... meglio non parlare.
Che ci si "fotta lo stomaco" solo a guardarne gli effetti ....... basta e avanza.
Insopportabile che al ritorno dal giro in barca scambino i cestini per contenitori di rifiuti che ricolmano di sacchetti.
Forse però li dobbiamo anche ringraziare........ per non averli abbandonati in mare.