6 Agosto 2012, 15:00 - Pino Lo Presti [suoi interventi e commenti] |
Il Vescovo
...Nella suggestione e nella continuità del ministero, si esprime l’indole pastorale della Chiesa in cui Cristo viva e opera per mezzo di coloro i quali il Vescovo affida una porzione del suo gregge.
Padre Scelsi legge il documento di nomina
Vincenzo Manzella, Vescovo di Cefalù.
In seguito al trasferimento del Parroco, mons. Salvatore Mormino, chiamato a guidare la comunità cristiana delle due parrocchie di Alia, si è reso vacante l’ufficio di Parroco della Parrocchia della Cattedrale di Cefalù.
Considerato che bisogna provvedere con sollecitudine e in modo adeguato ad una Parrocchia che deve distinguersi per un impegno particolare di esemplarità, visti i canoni 519, 524, 526,530 del codice di diritto canonico, nomino Parroco della Parrocchia della Cattedrale di Cefalù, con tutti i diritti e i doveri annessi a tale ufficio, il reverendo mons. Cosimo Leone, nato a Valledolmo il 25 novembre 1953, ordinato presbitero il 30 giugno 1984.
La presente nomina ha la durata di nove anni, con decorrenza dalla data odierna.
Carissimo, Don Cosimo, la tua ricca esperienza, maturata nel corso degli anni, come Rettore del nostro Seminario prima, e come Parroco di Valledolmo e di Petralia Soprana dopo, come Delegato vescovile per la Pastorale giovanile e per le numerose confraternite in Diocesi, la tua preparazione culturale con il dottorato in Teologia biblica, conseguito presso la pontificia Università Gregoriana di Roma, sono certamente motivo per ben sperare in una azione pastorale qualificata ed efficace per la crescita e il progresso spirituale della Comunità parrocchiale della nostra Cattedrale.
La sapienza che scaturisce dalla parola di Dio, da te particolarmente attenzionata nello studio, nella meditazione e nella preghiera, illuminerà il tuo cammino sacerdotale e pastorale nella accoglienza dei tanti fedeli, pellegrini e turisti che convergono nella Basilica Cattedrale, chiesa monumentale, di grande spessore culturale e artistico, punto nodale del movimento turistico della città di Cefalù.
La prospettiva di una pastorale integrata ed insieme ti metterà in dialogo e comunione con gli altri parroci di Cefalù per una risposta adeguata alle esigenze ed ai problemi della Pastorale, recependo le indicazioni e le istanze del Piano pastorale della nostra Chiesa locale. Le sfide educative del nostro tempo, evidenziate nel Programma decennale della Conferenza episcopale italiana, ti porteranno accanto alle famiglie e ai giovani per una formazione paziente e lungimirante ai valori umani e cristiani, radicati nel Vangelo. Non mancherà la tua attenzione e la tua premura privilegiata verso i piccoli e deboli, i poveri, gli anziani, gli ammalati e verso tutti coloro che attraversano notevoli difficoltà. La sacra liturgia, soprattutto la Santa eucaristia, ponte e culmine di tutta la vita cristiana ed ecclesiale, che nella Basilica Cattedrale dovrà risplendere in modo esemplare, sarà per te la grande scuola alla quale attingerai luce e forza per il tuo apostolato, per le opere di carità, per la testimonianza di Gesù Cristo.
Cristo trasfigurato, luce del mondo, al quale è dedicata la nostra Basilica Cattedrale, ti accompagni, ti assista e ti benedica, mediatrice di intercesione di Maria Santissima di Gibilmanna.
Cefalù, domenica, 29 luglio 2012
Vincenzo Manzella, Vescovo
Il Vescovo
Solo una parola brevissima per formulare i migliori auguri al carissimo Don Cosimo Leone che inizia il suo ministero, come nuovo Parroco di questa Basilica Cattedrale.
Una parola di augurio e di benvenuto.
Lo accogliamo con le parole del salmista: “Benedetto colui che viene nel nome del Signore”.
Un’altra parola, ancor più breve, per ringraziare tutti voi affettuosamente che avete voluto accogliere l’invito ed unirvi a questo momento di gioia e di festa. Vi saluto affettuosamente!Un particolare saluto al signor Sindaco di Cefalù, di Petralia Soprana, di Valledolmo.
Il nostro Sindaco di Cefalù, per accogliere, in nome di tutta la città, il carissimo Don Cosimo; il Sindaco di Petralia e di Valledolmo, come per consegnarcelo, perché il carissimo Don Cosimo, come sapete, viene da Petralia dove ha guidato la comunità parrocchiale ma è originario di Valledolmo: ed ecco il signor Sindaco che rappresenta la città natale di Don Cosimo.
Questo momento storico lo viviamo nella contesto della festa del Santissimo Salvatore, della Trasfigurazione.
Che possa essere un momento di luce, di splendore, di trasfigurazione, di rinnovamento per tutta la Comunità parrocchiale, per la Cattedrale; che possa essere un forte contributo, in comunione con gli altri parroci della città, ad un impegno di rinnovamento pastorale, nella prospettiva dell’anno della fede indetto dal Santo Padre; che possa essere dunque momento forte di rinnovamento e di fede.
E’ quello che auguro a me, come Vescovo di questa santa Chiesa di Dio che è in Cefalù; e quello che auguro alla Comunità parrocchiale della Cattedrale; è quello che auguro a tutta la città.
Auguri, Don Cosimo, benvenuto, e grazie per la tua pronta e docile accoglienza nell’accettare la proposta di Parroco della Cattedrale.
Invochiamo ora lo Spirito del Signore, perché il Parroco e i parrocchiani siano una sola famiglia riunita nella fede della speranza e nella carità.
O padre, che alla scuola del Cristo, tuo figlio, insegni ai tuoi ministri non a farsi servire ma a servire i fratelli, concedi al carissimo Presbitero, Don Cosimo, di essere instancabile nel dono di sé, vigilante nella preghiera, lieto ed accogliente nel servizio della comunità.
Per Cristo, nostro Signore.
Carissimo Don Cosimo, il Signore ti conceda di presiedere e servire fedelmente, in comunione con il tuo Vescovo, la Famiglia parrocchiale che si raduna in questa Basilica Cattedrale, annunziando la parola di Dio, celebrando i santi misteri, e testimoniando la carità di Cristo.
Il Sindaco.
Eccellenza reverendissima, reverendissimo mons. Leone, autorità presenti, colleghi, cittadini.
Confesso la mia emozione nel prendere la parola nella sede in cui si celebra la Liturgia lucernale.
Il solenne rito di questa sera è un importante momento in cui si esprime la devozione e il senso di appartenenza del popolo cefaludese.
Già molti secoli fa, la comunità cittadina si riuniva per onorare Cristo, luce nel mondo; in questo gesto risiede l’essenza più autentica della profonda tradizione cristiana di Cefalù.
Eccellenza reverendissima, a nome dell’intera comunità di Cefalù, la ringrazio per il dono che ha voluto fare alla Parrocchia nella Cattedrale, nominando quale Parroco, il reverendissimo mons. Don Cosimo Leone.
Sono certo che il “vignaiolo” che ella ha scelto saprà far crescere e fruttificare la vigna che gli è stata affidata.
Reverendissimo, Don Cosimo Leone, benvenuto e bentornato a far parte di questa comunità che lei ben conosce per essere stato Cerimoniere dei vescovi Catarinicchia e Mazzola e Rettore del Seminario diocesano.
Sono sicuro che saprà arricchire con energia ed entusiasmo la Parrocchia presso la Cattedrale, consapevole della preziosa eredità che riceve da coloro che l’hanno preceduta nell’importante ufficio di Parroco: mons. Salvatore Mormino, e, prima di lui, il compianto mons. Salvatore Cefalù.
Oggi, si apre un nuovo capitolo per questa comunità.
Grazie per aver accolto l’invito a farsi servo per amore.
Nel garantire la piena disponibilità a lavorare insieme, ciascuno per il proprio ambito, le rinnovo il più sentito benvenuto mio, dell’Amministrazione comunale e dei cittadini, augurandole un proficuo lavoro al servizio di questa comunità cristiana.
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