La delegazione Fai Palermo domenica al Genio di piazza Garraffello

Ritratto di Quale Cefalù

25 Ottobre 2013, 14:05 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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Dopo l’edicola marmorea del Genio, anche la lapide barocca torna alla luce in piazza Garraffello a Palermo.

Domenica 27 ottobre la Delegazione FAI Palermo sarà a piazza Garraffello in occasione della presentazione del restauro della lapide barocca di fronte l’edicola Marmorea del Genio accanto all’Associazione Salvare Palermo.

Simbolo del capoluogo siciliano che impersona la maestà e l'orgoglio della città e del suo popolo e piccolo gioiello situato nel cuore del quartiere della Vucciria, il Genio di Palermo di piazza del Garaffo è stato recuperato nel marzo scorso ad opera del Comune di Palermo.

Segnalato nel 2010, alla V edizione del Censimento, promosso dal FAI - Fondo Ambiente Italiano, con Intesa Sanpaolo da 2.495 persone, l'edicola del Genio di Palermo, realizzata nel 1843 dallo scultore Pietro di Bonitade, versava in uno stato di degrado, dovuto non solo alle ingiurie del tempo ma anche, e soprattutto, a quelle dell'uomo che da alcuni decenni è stato responsabile di atti di vandalismo, abusi e furti. Grazie alla visibilità data da I Luoghi del Cuore, si è attivata una concreta collaborazione e sinergia tra il FAI e il Comune di Palermo: la Fondazione ha stanziato un contributo derivante dai fondi messi a disposizione dal Censimento e da  Intesa Sanpaolo per  il sostegno alla riqualificazione della piazza del Garaffo ed anche la Delegazione FAI di Palermo, da tempo attiva a favore del Bene, ha contribuito attraverso un'attività mirata di raccolta fondi a favore del Genio; il Comune si è fatto carico dell'esecuzione dei lavori di restauro della statua, compreso l'avvio di un intervento di riqualificazione e pedonalizzazione dell'area di Piazza del Garaffo.

Rita Cedrini, capodelegazione Fai Palermo

Il coinvolgimento di diverse realtà è la dimostrazione di come, grazie alla collaborazione di tutte le forze presenti sul territorio, sia possibile intervenire nel recupero dei beni che più amiamo.

Fino al 10 ottobre proprietari, concessionari o affidatari di un luogo che ha ricevuto più di 1.000 segnalazioni alla VI edizione del Censimento I Luoghi del Cuore hanno potuto sottoporre alla Fondazione, in collaborazione con i portatori di interesse locali, una specifica richiesta di intervento a favore del bene. Insieme a Intesa Sanpaolo e in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo attualmente è in corso la selezione delle richieste ricevute. Entro novembre 2013 sarà reso noto l'elenco dei beni selezionati. Quattro le tipologie per le richieste di intervento: definizione di un progetto di gestione, intervento a fronte della presentazione di un progetto o di un lotto di progetto, iniziativa di promozione/valorizzazione, istruttoria presso gli Enti di Tutela.

Per maggiori informazioni www.fondoambiente.it