Risultati analisi acqua: la Federconsumatori di Cefalù si sente offesa dalle risultanze parziali fornite

Ritratto di Federconsumatori Cefalù

18 Ottobre 2013, 15:41 - Federconsumator...   [suoi interventi e commenti]

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Sig. Sindaco del Comune di Cefalù
Fax n. 0921 -924194

APS S.pA.
D. T. Ing. Gaetano ROTOLO
Fax 091 - 7523067

Direttore S.I.A.N.
ASP 6-Palermo
Fax 0917033551-8911357

e, p.c. Procura delta Repubblica di Termini Imerese
Fax 091-8113039

e, p.c. C.C. per la Tutela della Salute-PA
Fax 091 - 6250505

e, p.c. Guardia di Finanza Cefalù
Fax 0921 -421148

 

Oggetto: RISULTATI ANALISI ACQUA.
 

La associazione Federconsumatori di Cefalù, dopo numerose richieste formulate al Sindaco, all'APS e all'ASP, più volte sollecitate, finalmente, con prot. n. 0023764 del 09 u.s. ha ricevuto dal Comune di Cefalù, in data 14.10.13, i risultati delle analisi dell'acqua delle condutture idriche.

I dati a lungo richiesti dall'Associazione riguardavano gli esiti degli esami dei campioni fatti analizzare dall'APS all'Azienda CADA di Menfi, a seguito delle segnalazioni di acqua torbida provenienti da Via Veterani e che avevano determinato il sindaco all'emanazione, a scopo cautelativo, dell'ordinanza n. 42 del 07-06-13 di dichiarazione di non potabilità dell'acqua.

All'esito di tali analisi, invero, il Sindaco, con l'Ordinanza n.51 del 05-07-2013 Comune di Cefalù, aveva revocato la precedente ordinanza n.42, e più precisamente in quanto "Acque Potabili Siciliane S.p.A. in liquidazione in A.S., con propria nota Prot. n. 5500 del 02/07/2013, a firma del Direttore Tecnico Ing. Gaetano Rotolo, assunta al Protocollo Generale dell'Ente in data 03/07/2013 al n° 16454 ha reso noto che, a seguito dell'attività svolta per la risoluzione dell'anomalia riscontrata e le indagini analitiche effettuate, i cui esiti confermano l'efficacia degli interventi adottati, risultano ripristinati i valori di conformità dell'acqua (rapporto di prova n. 2110257-009 del 01/07/2013)".

Sì pensava che i cittadini, gli utenti e i consumatori da noi tutelati potessero visionare le analisi che anche I'ASP, in quei giorni, aveva effettuato.

Si riteneva di poter avere contezza delle analisi di cui il Sindaco ha dato lettura nel corso dell'incontro pubblico indetto presso la sala delle Capriate del comune di Cefalù, giorno 20 settembre 2013 alle ore 18.30, nel quale egli invitava i cittadini delle vie Bordonaro - Candelore - Porto Salvo e Veterani a discutere circa l'asserita presenza di "ferro" nell'acqua.

Si sperava di poter consultare gli esiti delle analisi che da lì a giorni avrebbe effettuato l'ASP (come sempre lo stesso Sindaco aveva assicurato agli astanti).

Si auspicava, infine, di ricevere con cadenza periodica le analisi effettuate sia dall'APS sia dall'ASP (tante volte richieste e a tutt'oggi, rimaste ancora lettera morta!) e riguardanti anche le altre vie e le altre zone della città, dove ci si lamentava della qualità dell'acqua.

La Federconsumatori chiede oggi al Sindaco come mai in luogo delle analisi richieste e relative ai campioni prelevati in Via Veterani nel mese di giugno e i primi di luglio, ossia quelle alla stregua delle quali Egli ha provveduto a revocare l'ordinanza di non potabilità dell'acqua, abbia fornito alla nostra associazione soltanto gli esiti di quelle successive, relative a campionature effettuate in zone molto distanti dalle aree interessate alle denunce e alle segnalazioni, con molti dei valori non indicati.

In particolare le analisi effettuate dall'ASP e inviate dal Sindaco alla scrivente Associazione, fanno riferimento ai seguenti giorni e ai seguenti punti di prelievo:

  • campionatura di giorno 05-09-13 con provenienza "Favara" e prelievo effettuato a: uscita serbatoio Monte;
  • campionatura di giorno 05-09-13 con provenienza "potabilizzatore" (1) e prelievo effettuato a:  P.476 - fontanella bivio di via Gibilmanna;
  • campionatura di giorno 28-08-13 con provenienza "Favara" e prelievo effettuato a: uscita serbatoio Settefrati alto;
  • campionatura di giorno 28-08-13 con provenienza "potabilizzatore" e prelievi effettuati a: P.478 - fontanella via Candelore; fontanella S. Lucia; P.475 - fontanella fine lungomare Giardina e beverino 2°piattaforma;
  • campionatura di giorno 22-08-13 con provenienza "potabilizzatore" e prelievi effettuati a: P.476 - fontanella via Gibilmanna e fontanella via Candelore; P.475 - fontanella fine lungomare Giardina e fontanella 2A piattaforma lungomare; uscita potabilizzatore (?); uscita serbatoio Croce Panino.

La Federconsumatori di Cefalù si sente offesa dalle risultanze parziali fornite e si chiede:

Dove sono le analisi riguardanti le vie interessate dalla fuoruscita di acqua "colorata" causata dal troppo ferro (come più volte asserito dall'Ing. Rotolo) e i periodi interessati dalle segnalazioni e dalle ordinanze?

Come mai in nessuna campionatura fornita, c'è la voce "FERRO"? Si è "sciolto"?

Si può avere una risposta dai tecnici dell'ASP al punto (1)? Per tutti i prelievi effettuati, alla voce "Motivo del prelievo" c'è quasi sempre scritto "Routine". Invece in quella fontanella e in quel giorno c'è scritto "PREGRESSO INQUINAMENTO". C'è stato un inquinamento? E, di grazia, si può sapere da cosa e quando? E inoltre, cosa si vuole intendere per "ACCETTABILE PER I CONSUMATORI E SENZA VARIAZIONI ANOMALE" alle voci: Colore - Odore -Torbidità?

Come Associazione a tutela dei consumatori segnaliamo la lesione palese del diritto ad essere informati di quanti, cittadini, utenti e consumatori, vorrebbero conoscere la composizione dell'acqua che arriva alle loro abitazioni, per verificare l'utilizzabilità della stessa per il consumo umano, specialmente dopo che, a titolo cautelativo, era stata considerata non potabile. Appare singolare se non inspiegabile che questi dati continuano ad oggi a volere essere occultati alla cittadinanza per ragioni misteriose ma che comunque destano sospetti.

Con la presente si reitera l'invito agli Enti interessati affinchè rendano pubbliche TUTTE le analisi effettuate fin dal giugno scorso e si segnala all'autorità giudiziaria competente la condotta posta in essere dai soggetti sopra indicati, affinchè valuti eventuali profili di rilevanza penale, sia per l'omessa pubblicazione dei dati sia della correttezza dei provvedimenti adottati circa la potabilità dell'acqua.

Cefalù, 17-10-2013                                                                                                                                                                       ll Presidente
                                                                                                                                                                                                    Giovanni Brocato