19 Luglio 2012, 19:06 - Mario Cirincione [suoi interventi e commenti] |
Io ho sempre avuto delle perplessità circa l’ interpretazione dell’ opera, tentennando tra fontana e creazioni di Porcellanosa, anche confortato dal parere dell’ artigiano dell’angolo che ha avuto modo di osservarla per anni. Lui decisamente non vede una fontana sparsa, ma piuttosto, decisamente, dei sanitari vaganti. L’ aspetto attuale fa definitivamente propendere per l’ idea che si tratta/va di una doccia che, perdendo le piastrelle, espone la modesta muratura sottostante, ben diversa dai nobili materiali delle classiche fontane che adornano le città italiane. Personalmente non impegnerei risorse per riattaccare le piastrelle, perché di questo si tratta e non di restauro, riservato ai monumenti, ma più semplicemente la toglierei di mezzo, lasciando respirare il bell’ arco di pietra che soffre alle sue spalle. Qualcosa va fatto insomma, anche per non alimentare, nei passanti, ulteriori dubbi interpretativi ma anche disagio per il destino del denaro pubblico
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