“Soñando por el cambio”.

Intensa serata ieri (28 agosto) a Cefalù alla Corte delle Stelle grazie alla proiezione di "Convitto Falcone"; cortometraggio di Pasquale Scimeca, girato in occasione del ventesimo anniversariodell'assassinio del giudice Giovanni Falcone, della compagna Francesca Morvillo e degli uomini della scorta.
Il film, voluto da Engim, ente di formazione dei Giuseppini del Murialdo, in collaborazione con Arbash Film, RAI Cinema e la Fondazione Falcone, produttrice esecutiva Linda Di Dio; applaudito al Festival del Cinema di Venezia, è stato proiettato per iniziativa dell'Amministrazione Comunale, rappresentata dall'assessore alla cultura Antoniella Marinaro e dal presidente del Consiglio Comunale Tony Franco, responsabile del progetto legalità del Liceo Mandralisca.

Il giornalista de Il Fatto Quotidiano Ferruccio Sansa ha provato a coniugare il termine legalità: legalità è vita, è lavoro, è tutela dell'ambiente, è alimentazione sana, è responsabilità, è uguaglianza, è rispetto della legge, è, insomma, il presupposto della libertà. Il cambiamento oggi è possibile perché -ha sostenuto- i siciliani, più che gli abitanti di altre regioni, hanno raggiunto la piena consapevolezza di vivere in città profondamente e sanguinosamente intaccate dalla mafia.
Per il cambiamento a livello cittadino si impegnano associazioni locali come Controvento di Raffaele D'Anna, rappresentata in Consiglio Comunale da Giovanni Iuppa e Fuori Orario di Marco Fajlla, in Consiglio, Nicolò Pizzillo.

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