Aree boschive: l’Amministrazione approva atto di indirizzo

L’Amministrazione Comunale ha approvato un atto di indirizzo sulla problematica della perimetrazione boschiva.

In attesa che la regione corregga gli errori presenti nella perimetrazione attuale  il comune potrà rilasciare concessioni edilizie su aree materialmente non ricadenti su area boschiva da dimostrare con perizia giurata di un tecnico abilitato.

Importante passo avanti compiuto dall’Amministrazione Comunale di Cefalù per la risoluzione del problema della perimetrazione boschiva. In attesa  che la Regione Siciliana provveda alla revisione in autotutela del DPRS 158/S.6/S.G. del 10.04.2013 che contiene evidenti errori materiali (in maniera tale da rettificare la cartografia ad esso allegata e riportare la perimetrazione delle zone boschive ex l.r. 16/96 e s. m, e le relative fasce di rispetto secondo quanto  approvato dal Consiglio Comunale con Delibera n. 13/2003)  l’Amministrazione ha fornito un apposito Atto di indirizzo al Settore competente limitatamente alla problematica in questione ed al solo fine di sostenere il Settore Edilizia Privata ad affrontare le problematiche di competenza nel rilascio delle concessioni edilizie nelle more di una risoluzione definitiva della questione.

Con questo intento si è deciso che, fino a quando la Regione non provvederà a rettificare la perimetrazione boschiva, Il Settore competente potrà rilasciare concessioni edilizie qualora le aree di intervento progettuale risultino essere materialmente non ricadenti su area boschiva (da qualificare tale sia ex l.r. 16/96 e s.m. che ex d.lgs 227/01 e s.m.) o su fascia di rispetto boschiva (ex l.r. 16/96 e s.m.), da dimostrare con perizia giurata di tecnico abilitato (agronomo o agrotecnico), anche di parte, sulla base dello stato effettivo dei luoghi in relazione alle statuizioni della l.r. 16/96 e s.m.  e dei suoi decreti attuativi  e non sulla scorta della non probante cartografia allegata al  DPRS 158/S.6/S.G. del 10/04/2013, con eventuale riserva di verifica d’ufficio mediante l’ausilio del competente Corpo Forestale o con tecnico incaricato dal Comune da effettuare  durante il corso di validità del titolo edilizio.

Per il Sindaco, Rosario Lapunzina, si tratta di un provvedimento che permette di evitare che il settore dell’edilizia ricevesse pesanti ripercussioni a causa di una perimetrazione boschiva regionale che non tiene conto della reale situazione presente nel territorio comunale di Cefalù. “E’ incredibile