8 Agosto 2013, 04:48 - Pino Lo Presti [suoi interventi e commenti] |
Nella “dichiarazione” pubblicata a Commento dell’intervento di V. Liberto: “Il Sindaco non consente ai Divieto di Svolta di esibirsi alla Villa", del 3 agosto scorso (https://www.qualecefalu.it/node/2857), il Sindaco, Rosario Lapunzina, manifesta il dubbio sul fatto che tanta disponibilità di quel gruppo ad essere inserito nel Programma delle Manifestazioni per il SS. Salvatore “non sia finalizzata che ad un’opera di propaganda ...” riferendosi implicitamente alla carica di consigliere comunale di V. Liberto che di quel gruppo è il Leader.
Non ritorno sulle ragioni che hanno portato il Comitato per detti Festeggiamenti a non accettare quell’offerta; certamente è stata una brutta pagina quella che è stata scritta negli annali del “SS. Salvatore”!
Torno alla velata accusa di “ricerca di visibilità” nei confronti del consigliere comunale V. Liberto.
E, semplicemente mi chiedo cosa sia stata invece la straordinaria “presenzialità” del nostro Sindaco nelle varie serate, sino a quella di ieri sera, 7 agosto, a festeggiamenti finiti!
La sera del 4, prima dell’inizio dello spettacolo musicale, al lungomare, “Umberto Capilongo Quintet e Mediolanum Blues Festival”, con mia sorpresa sento (dalla terrazza di casa posta a meno di 100 metri dalla Rocca) chiamare, sul Palco, il Sindaco.
(la presentatrice aveva parlato di “festival”, riferendosi al Kef’art Festival, e il Sindaco era intervenuto da sotto il palco, per ricordare che ci troviamo nella festa del SS. Salvatore).
Salendo sul palco, coglie l’occasione per: (gli audio sono realizzati dalla terrazza di casa mia, nella zona sopra corso ruggero, con un semplice registratore portatile digitale)
Ascolta Audio:sindaco 4 agosto.mp3
“... allora io colgo l’occasione per dire che .... ci sono tanti ragazzi che hanno composto un Comitato, un Comitato che ha lavorato tanto .... il Comune di Cefalù non mette un euro su questa festa, e questa festa è grazie ad un contributo di tanti, commercianti, cittadini comuni, di tanti che hanno contribuito spontaneamente .... per una festa dal giorno 2 al giorno 6 .... perchè la festa dovrà avere le bande, dovrà avere un momento di intrattenimento e dovranno esserci i giochi d’artificio.
Tutto questo, dietro tutto questo, ci sono tanti .... e per cui grazie va ai componenti del Comitato, al Presidente ing. Claudio Barcellona, tutti i componenti del Comitato che ringrazieremo anche giorno 6.
Poi, evidentemente si possono organizzare feste in modo diverso; ci sono feste dove ci sono cantanti di primo piano, dove ci vogliono tanti soldi, e ci sono feste dove evidentemente con poche risorse ... si riesce a fare ... viva San Salvatore!
Questo è per noi il momento di fare una festa in sobrietà, in momenti molto difficili, particolarmente difficili per tutte le famiglie, per cui non abbiamo voluto spendere tanto, e abbiamo voluto fare una festa che sia non una festa spendacciona, ecco, assicurando un minimo di intrattenimento.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, grazie a tutti coloro che si sono impegnati, in queste settimane, in questi mesi, a partire dal mio più stretto collaboratore che è il consigliere Vincenzo Garbo che, insieme a me, vive parte delle giornate che portiamo avanti per questo Comune, con grande spirito e con grande sacrificio; perchè dal primo momento che io ho assunto questo incarico, dal marzo dell’anno scorso, mi sono messo al servizio della città, il servizio pieno di una persona che tutto il giorno, tutti i momenti .... lavora per la città” .
Ma anche la sera del 6 agosto, prima dell’inizio dello spettacolo musicale dei Jackson Friends, il Sindaco, anche senza un apparente pretesto, prende di nuovo la parola per fare un altro breve “comizio”.
Non ha mancato naturalmente, da bravo padrone di casa, di salutare i presenti, alla fine dello spettacolo, annunciando da lì a breve l’inizio di quello pirotecnico al Molo.
nota: Eppure non erano certo mancate le occasione di visibilità determinate dal cerimoniale ufficiale del Programma: Processione, cortei delle Autorità del 5 e del 6.
Personalmente non ho seguito alcun momento della festa, quest’anno, ma da una terrazza ai piedi della Rocca, sotto questo enorme “Orecchio di Dionisio”, ho avuto modo di ascoltare quasi tutto quanto accadeva al Lungomare Giardina.
Dunque non so se ci sono state altre occasioni in cui il Sindaco ha preso la parola, certo non ricordo mai nei tanti decenni precedenti che un Sindaco abbia preso la parola durante i festeggiamenti del SS. ("Santissimo" e non "San") Salvatore.
Ma se credete che sia finita qui vi sbagliate, inaspettatamente, anche ieri sera, 7 agosto, ho sentito annunciare il Sindaco e poi prendere ancora la parola sul palco, questa volta in occasione dell’esibizione di una nota palestra.
(pazientate solo 48 secondi aspettando la fine della barzelletta raccontata dal presentatore, comunque sul web questo audio fa pena)
Ascolta Audio: sind. 7 agosto.mp3
Dissertando sulla utilità delle attività fisiche in palestra, per gli addominali soprattutto, e delle necessità dello sport a Cefalù, annuncia che ha ottenuto dal Prefetto di lasciare lì il palco che servirà per altre serate come questa ("godi popolo").
Ho rabbrividito, avevo pensato infatti che dopo le serate del 2, del 3, del 4 e del 6, fosse finito il casino, ma ancor più sentendo che particolare sarà quella del 14 agosto in cui si farà musica tutta la notte.
Non ho in verità udito distintamente se tale notte di musica ferragostana si terrà su quel palco o fuori Cefalù, ma ho sentito l’invito a portarsi le angurie (evidentemente in spiaggia).
Vi chiederete: “perchè ho rabbrividito”!
Ascoltate come arrivano e si rifrangono le onde sonore sotto questa particolare conformazione della Rocca (non so cosa arriva delle potenti amplificazioni nelle altre parti della città che volgono ad ovest, ma sarebbe doveroso curarsene!)
Ascolta Audio: esempio 0.mp3
Una cosa è sicura: questo Sindaco vuole fare di Cefalù un baraccone da fiera ad uso di turisti e commercianti che condividono con lui un'idea di turismo da sagra paesana (di massa), per pizzerie, bar e ristoranti; e, “chi se ne fotte della salute e della vivibilità dei residenti”; il suo progetto, al riguardo, è lo stesso (se non peggio), in perfetta continuità con quello degli altri sindaci, da almeno 16 anni.
Ascolta Audio: esempio 1.mp3 (
Ascolta Audio: esempio 2.mp3
Ascolta Audio: esempio 3.mp3
Ascolta Audio: esempio 4.mp3
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Commenti
Totò Testa -
Caro Pino ....
Nella frase con la quale chiudi il tuo intervento c' è un avverbio tra parentesi ("peggio") che mi riporta alla campagna elettorale per l'elezione del sindaco dell'anno scorso.
Perchè, allora, questo sindaco fu eletto?
Perchè lo si vedeva come il "meno peggio", almeno dei quattro che sembravano potersi contendere la carica.
E, in effetti, non c'era da stare allegri, tra un uscente visto, ormai, da quasi tutti come incarnazione stessa dell'immobilismo, l'omino col cappotto di maggio, il critico di statura intellettuale alta quanto il profumo del fumiere di cialtroneria politica con cui ha saputo deliziarsi in soli tre comizi.
Poi c'era altro, e quell'altro non è stato considerato, anzi, nemmeno avvistato.
sedici anni, più 4 saremo a venti.
C'è già chi si ri-prepara! Il cialtrocritico del fumiere affila le armi sfruttando il mandralisca, il nuovo Paolini barbettato delle Madonie trova sponde, apprezzamenti e, ovviamente, visibilità sulla stampa locale, nonostante le sue difficoltà di dialogo con il presidente della regione; il ritorno dell'immobile viene potrebbe essere addirittura riconsiderato un prodigio possibile, almeno pari a quello del porto "testicolo" .....
C'è altro?
Sì, ci sarebbe, ma ...