La Targa Florio rischia la cancellazione

Ritratto di Quale Cefalù

23 Luglio 2013, 20:25 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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Il presidente dell’associazione “Pro Targa Florio n. 100”, Dario Pennica, in una lettera ha informato governo regionale e Ars del pericolo di annullamento, perché priva di risorse economiche, della manifestazione sportiva in programma dal 26 al 29 settembre: all’organizzazione (l’Automobile Club Palermo), infatti, non sono stati erogati dalla Regione i 90 mila euro già previsti nella Tabella H impugnata dal Commissario dello Stato.
Entro il prossimo 31 luglio l’Ac Palermo dovrà comunicare alla Federazione la conferma della 97ª Targa Florio o l’annullamento della competizione e non essendo possibile un rinvio essa perderà l’attuale titolarità per il massimo campionato italiano della specialità.
La Targa Florio, ricorda Pennica, è stata inserita fra i beni immateriali della Regione, ha meritato una legge che ne consente lo svolgimento nel Parco delle Madonie. Nel corso di questi suoi primi 107 di vita e 96 edizioni, non è stata disputata solo in occasione dei due grandi conflitti mondiali. Perderla comporterebbe un danno per l'economia del territorio palermitano e per quello delle Madonie in particolare, e motivo di delusione e rabbia per le migliaia di appassionati.
“Sarebbe opportuno - conclude Pennica - che la Regione valuti la necessità di acquisire al patrimonio regionale la proprietà della Targa, affidandone poi la gestione con vantaggi per le casse regionali”.