13 Luglio 2012, 07:54 - Saro Di Paola [suoi interventi e commenti] |
“Oggi un migliaio di euro, domani quanti?”
È stato sotto questo titolo che, il 20 gennaio del 2010, su “L’Altra Cefalù”, ho pubblicato un post.
Quel mio post per suscitare l’attenzione del Sindaco Guercio e della Sua Amministrazione sulle condizioni del paramento in pietra del muro che delimita il “cul de sac” che chiude il lungomare.(https://www.qualecefalu.it/node/222)
Infatti, già a quella data, la forza del mare aveva aperto piccole brecce nel piede e nella fondazione di quel muro.
Quel mio post è stato inutile.
Le brecce, ad oggi, non sono state cucite.
Ci riprovo con Lapunzina.
Perché, nello scorso inverno, il mare ha fatto la sua parte ..........
...... ampliando le brecce esistenti ed aprendone qualche altra.
Ci riprovo con Lapunzina.
Perché sia il Comune a fare la sua parte.
Per rimediare al danno e per prevenirne di altri.
Il rischio è che la spesa, per il Comune, lieviti.
Intanto, oggi nel 2012, sono necessarie alcune centinaia di euro in più rispetto a quel migliaio che, nel gennaio del 2010, sarebbe potuto essere sufficiente.
Saro Di Paola, 13 luglio 2012
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