Stamattina, è toccato ai buchi di via Cannizzaro: sono stati tappati con asfalto

Stamattina, è toccato ai buchi della via Stanislao Cannizzaro.
Sono stati tappati con asfalto.
                         

                        
È abbastanza ovvio che, per evitare potenziali danni fisici alle persone, quei buchi dovevano essere tappati.
                                                                   
Però, considerato che quei buchi si sono riproposti laddove si erano già formati ed erano stati già tappati, vi sarebbe stato tutto il tempo per intervenire sulla causa, che, la presenza del tombino fognario consente di ascrivere, con assoluta certezza, ad un guasto, probabilmente una lacerazione della condotta fognaria, che fa scorrere i liquami a diretto contatto col terreno, asportandolo e facendolo venir meno sotto la pavimentazione stradale.

Una causa della stessa natura di quella dei buchi nei pressi del sagrato della Chiesa di San Pasquale, che, però, per interessare una condotta di diametro di gran lunga inferiore a quello del canale di Via San Pasquale, può causare danni anch'essi di gran lunga inferiori.

Sì, d'accordo, i buchi della via Cannizzaro andavano tappati.
Come tutti quegli altri che si dovessero proporre e, o, riproporre ovunque ciò dovesse avvenire.
Ciò, come ho scritto prima, per evitare potenziali danni fisici alle persone.

Però, in via Cannizzaro e ovunque, serve ben altro!
Servono gli interventi per eliminarne le cause.
Vanno progettati, finanziati ed inseriti nel più importante dei programmi, di cui l'Amministrazione ha il dovere di farsi carico.
Con sollecitudine.
Ritardi in tale programmazione potrebbero risultare fatali.

Saro Di Paola, 31 luglio 2023