Un dramma farsesco in Consiglio comunale

Ritratto di Angelo Sciortino

21 Dicembre 2022, 21:21 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Ho seguito in streaming i consigli comunali del 19 e del 20 dicembre scorso e, come disse Voltaire a chi gli chiedeva se avesse letto i Padri della Chiesa: “Li ho letti...li ho letti, e me la pagheranno!”, anch'io posso dire a proposito degli interventi ascoltati “li ho ascoltati e me la pagheranno!”. Possibile, mi chiedo, che a nessuno di loro sia venuto in mente che il nuovo Prg, che per almeno un ventennio dovrà tutelare l'interesse di tutti indistintamente i cittadini a vivere in un territorio ben regolato nel suo sviluppo, venga discusso senza che si sia aperto prima un dibattito fra la popolazione? Possibile che a Cefalù la sua popolazione sia amministrata come se ci si trovasse ancora al tempo dei re assoluti, come se essa fosse composta non da cittadini, ma da sudditi?

Mi ero ripromesso di non discutere delle attività amministrative, perché per farlo sarebbe stato necessario scendere a un livello troppo basso, ma questa questione del Prg è trattata troppo pericolosamente e tacere sarebbe da irresponsabile, perché equivarrebbe a tacere mentre si commettono uno o più misfatti, magari in modo furbesco per sfuggire al rispetto delle normative regionali e nazionali esistenti, che a tutela dei diritti dei cittadini prevedono ben altra procedura per la scelta delle linee guida di un Prg, prima fra tutte il coinvolgimento dei cittadini. A quanto pare, però, questa Amministrazione reputa tale coinvolgimento soltanto per imporre la perdita per essi dell'IMU pagata per decenni, oltre alle imposte IRPEF pagate per essere proprietari di un bene di valore superiore a quello di un terreno non edificabile.

Invece i Consigli appena riunitisi sono stati il palcoscenico per la recita di un dramma farsesco da parte di alcuni consiglieri e assessori e il silenzio di altri scelti come comparse. Un'altra recita è prevista a breve, ma dubito fortemente che essa possa avere una conclusione a lieto fine: con la votazione il dramma si trasformerà in una tragedia, che regalerà a Cefalù il più discutibile e assurdo piano regolatore, che ne limiterà per decenni uno sviluppo razionale e civile.

Amen!