Due miei scritti sulle problematiche igienico sanitarie della condotta fognaria del lungomare

Delle problematiche igienico-sanitarie connesse alla rete fognaria di Cefalù, che, come tutti sappiamo è del tipo misto per acque nere e acque bianche, nel tempo, mi sono reiteratamente occupato.
Per averne parlato, nella Sala delle Capriate, da consigliere comunale, negli anni dal 2002 al 2007, quelli della seconda sindacatura Vicari, e, da semplice cittadino, negli anni successivi, per averne scritto su Cefalunews, su Don Lappanio, su L’Altra Cefalù e su Quale Cefalù.

Per gli smemorati, per quanti erano, ancora, bambini e non si occupavano e preoccupavano dei problemi di Cefalù e per quanti altri, in questi giorni, dopo i miei commenti ad alcune foto e ad un video pubblicati su Facebook all'indomani del primo acquazzone estivo hanno insinuato sulla mia onestà intellettuale, ripropongo due di quegli scritti, corredati da ampia documentazione fotografica.

Ripropongo i due scritti per ricordare, ai primi e per fare conoscere agli altri, quanto accadeva nell’ultimo tratto del lungomare, sistematicamente, dopo ogni acquazzone.
Ripropongo i due scritti, per fare rilevare a loro tutti, che, rispetto a quelle problematiche, mi ponevo allora, come mi pongo oggi.
Con spirito costruttivo.
Stando dalla parte della Città e non del Sindaco di turno.
 
Di scritti sulle predette problematiche, potrei riproporne tanti altri.
I due che ripropongo sono però sufficienti, anche per i link che vi erano riportati.

Il primo scritto (www.qualecefalu.it/node/222)
Con Vicari e Guercio è stato inutile : ci riprovo con Lapunzina (2)

Quello nelle foto che seguono è l’unico tratto dell’intera rete fognaria comunale che non corre sottoterra o sottostrada ma, a “mezza costa”.
Ben al di sopra della quota del piano stradale.
         
                                                                                      

Tale tratto di condotta si sviluppa all’interno di una canala in calcestruzzo, rivestita di pietrame, che sovrasta il muro, lato monte, del tratto finale del lungomare.
Un muro che funge da sottoscarpa all’accidentato pendio che, in quel tratto, sovrasta la sede carrabile del lungomare.
Un pendio lussureggiante di macchia mediterranea e di eucalipti. 

È un tratto di condotta del tipo misto.
Per acque nere ed acque bianche.
Come l’intera rete fognaria cittadina.

Le caratteristiche costruttive ed ubicazionali del tratto di condotta lo rendono particolarmente aggredibile dalle radici degli eucalipti e della macchia mediterranea che finiscono per infiltrasi al suo interno riducendone la sezione idraulica.
Progressivamente.
Sino a formare degli autentici tappi.
         

Sicché, ogni anno, sistematiche sono le fuoruscite di liquami con riversamenti sulla sede stradale del lungomare, sulla spiaggia e nello specchio di mare del golfo di Santa Lucia.
Ogni anno, a provocarle, basta l’incremento della portata dei liquami che si registra nella stagione estiva.
          

Ogni anno, poi, le piogge d’estate fanno il resto. 
          

Nel corso della consiliatura 2002-2007 ho evidenziato, in aula, al sindaco Vicari la necessità di eseguire, una pulizia straordinaria di quel tratto di condotta fognaria.
All’inizio di ogni stagione estiva.
Per liberarlo dalle radici e dai tappi.
Ne ho pure scritto su Cefalùnews.

Successivamente, ho evidenziato la stessa necessità al sindaco Guercio attraverso le pagine de “L’Altra Cefalù”
(http://www.laltracefalu.it/node/612) (http://www.laltracefalu.it/node/5652)

È stato inutile!

Ancora lo scorso anno APS è intervenuta ad “esondazioni” avvenute. http://www.laltracefalu.it/node/5497  
                            

Ci riprovo con Lapunzina! 
Perché la pulizia straordinaria di quel tratto di canala è una necessità igienico-sanitaria che non può non essere soddisfatta.
Sistematicamente.
Ogni anno.

Prima della stagione estiva.
Prima che si verifichino quelle “esondazioni” di liquami che, oltre all’igiene, nuocciono all’immagine della nostra Città.

Saro Di Paola, 11 luglio 2012

Il secondo scritto (www.qualecefalu.it/node/726) 
Insisto a riprovarci con Lapunzina: nella speranza che “repetita iuvant”

“Con Vicari e Guercio è stato inutile : ci riprovo con Lapunzina!” 
Così ho scritto, l’11 luglio scorso, nel mio post (https://www.qualecefalu.it/node/222), con l’intendimento di evitare che, anche quest’anno, si verificasse, quel disdicevole inconveniente che, con sistematica regolarità, si era verificato, negli anni della Vicari e di Guercio.

Cioè, le fuoruscite, o le esondazioni, di liquami dalla canala del tratto finale del lungomare.
Al primo acquazzone estivo.

Sarebbe bastato che il Sindaco avesse fatto eseguire, per tempo, quella pulizia straordinaria del predetto tratto di canala che, negli anni della Vicari e di Guercio, veniva “regolarmente” eseguita ad esondazioni avvenute.

Come ho scritto in quel mio post, “la pulizia straordinaria di quel tratto di canala è una necessità igienico-sanitaria che non può non essere soddisfatta. 
Sistematicamente. 
Ogni anno. 
Prima della stagione estiva. 
Prima che si verifichino quelle “esondazioni” di liquami che, oltre all’igiene, nuocciono all’immagine della nostra Città.”

Quel mio “appello” al Sindaco, però, è stato vano.
Infatti, con il primo acquazzone di fine estate, la canala fognaria è esondata. 
I liquami hanno “allagato” la sede stradale prima di riversarsi, attraverso le caditoie,sulla spiaggia, sui lettini del S.Lucia, a mare.
                                                                
                                                                                       

Ieri, dopo l’acquazzone, i segnali sul muro sotto la canala si leggevano tutti:

Oggi, invece, i segnali si annusano.
Per le narici di chi passeggia o sosta sul lungomare e sulla spiaggia: non “ciauru ri mari”, puzza di fogna.

Insisto a riprovarci con Lapunzina chissà che ……. “repetita juvant”!

Saro Di Paola, 2 settembre 2012

Dopo i due scritti che ho riproposto, la conclusione di quest'ultimo.

Nel 2022,  l'ultimo tratto della fognatura del lungomare non è esondato.
Almeno sino ad oggi.
Avendolo constatato ed avendo visto, sino ad ieri l'altro, una squadra della Provenza Spurghi esegyuire controlli su quel tratto  di condotta  sono portato a ritenere che REPETITA IUVERUNT.

Se lo scrivo è perchè, come qualcuno,  strumentalmente, in questi giorni, ha lasciato intendere, sto dalla parte del Sindaco Tumminello e del Vicesindaco Lapunzina? 
Chi, dal 2002 ad oggi, mi ha letto e mi legge, tutto l'anno e non alle scadenze elettorali, ha capito benissimo da che parte sono stato e sto.
INTELLIGENTI PAUCA!

Saro Di Paola, 22 agosto 2022