30 Luglio 2022, 16:03 - Saro Di Paola [suoi interventi e commenti] |
Lo scorso 13 giugno, quando ho scritto della probabile apertura, a Pietragrossa, di un altro fronte del cantiere del raddoppio ferroviario (www.qualecefalu.it/node/24415 ) non riuscivo a comprendere le ragioni per le quali una grossa trivella ed un escavatore fossero all’opera in prossimità dell’attuale sottostazione elettrica, dietro il muro che, lato monte, delimita la sede della strada ferrata.
Dopo circa un mese e mezzo, l’avanzamento dei lavori mi ha chiarito quelle ragioni.
Da qualche giorno, infatti, un alto traliccio per linea elettrica ad alta tensione, svetta a ridosso dell’attuale sede della strada ferrata, in corrispondenza del punto nel quale operava la trivella.
I pali trivellati a metà giugno sono, quindi, serviti per ancorare il plinto di fondazione del nuovo traliccio, che, sino a quando la sottostazione resterà in esercizio e cioè quando i treni non correranno più sull’attuale linea, sarà il nuovo terminale della linea ad alta tensione che scende dal Sant’Elia.
Il nuovo traliccio sostituirà quello indicato dalla freccia, che, ubicato com’è su quello che sarà l’imbocco della galleria di accesso alla nuova fermata, dovrà essere, necessariamente, dismesso prima dell’inizio dei lavori di scavo della galleria medesima.
Saro Di Paola, 30 luglio 2022
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Commenti
Giosafat Barbaccia -
Addendum
Saro Di Paola -
Giosafat, ricordi bene: la