Arriva la primavera a Cefalù

Nonostante l'abominevole capitozzatura delle sue piante; nonostante la pandemia da Covid; nonostante la qualità dell'acqua distribuita non solo ai cittadini, ma anche alle piante in vaso lungo le strade; nonostante l'inquinamento acustico; nonostante queste e altre cose, ho notizia che anche quest'anno nel mese di marzo la primavera farà ritorno a Cefalù. Forse con qualche giorno di ritardo rispetto al 21 del calendario stagionale, ma tornerà.

Sarà una primavera speciale, perché farà fiorire la pianta della Giustizia, in questi anni privata dei suoi rami e delle sue foglie a tal punto, che in tanti suoi ammiratori erano stati colpiti da una gravissima forma di scetticismo.

Immagino già i loro sguardi abbagliati da questa luce della Giustizia, che illuminerà il loro cammino verso il futuro. E siccome i fiori di quest'albero emaneranno un profumo di libertà, essi ne resteranno inebriati e lo respireranno a pieni polmoni, quasi a scacciare più rapidamente l'aria fetida, che sono stati costretti a respirare prima di questo ritorno. La nuova aria avrà infatti su di essi un effetto concimante su quella pianta indispensabile all'uomo, la pianta della fiducia.

Il ritorno alla fiducia difenderà la crescita di altre piante e di altri fiori e tutti insieme, con coralità, s'impegneranno alla rinascita di Cefalù, infondendo in tutti i cittadini alacrità e idee, impegno e dignità. Sì, dignità, quella dignità, che trasforma una folla in un popolo.

Forse vi state chiedendo se alludo a qualcosa in particolare, ma non ve lo dirò, perché voglio tenere soltanto per me quel che mi è stato confidato. Da questa confidenza, infatti, traggo finalmente una soddisfazione interiore, che fino all'arrivo della primavera della Giustizia voglio egoisticamente tenere soltanto per me e goderne tanto quanto ho spesso goduto in solitudine nel leggere uno dei tanti libri, che mi hanno fatto crescere. Anche in questo caso, quindi, leggerò questo libro prima della sua pubblicazione, consapevole che questo mio egoismo non vi deruberà della lettura, quando esso sarà pubblicato fra non molti giorni.