20 Gennaio 2021, 13:45 - Angelo Sciortino [suoi interventi e commenti] |
Inutilmente ho chiesto delucidazioni sulla decisione di questa Amministrazione di acquistare il bene ex ENEL di piazza Colombo. I dubbi mi erano derivati dalla lettura della documentazione allegata alla proposta di deliberazione, perché da essa nasceva il dubbio che tale bene fosse già un bene del Comune, per cui non aveva senso pagarne il prezzo d'acquisto per rientrarne in possesso.
Vero è che “a seguito delle modifiche apportate con il d.lgs. n. 97/2016, l’art. 5, comma 2, del d.lgs. n. 33/2013, ha introdotto l’acceso civico generalizzato che concede a “chiunque” di accedere, senza alcuna limitazione e senza necessità di motivazione, a dati, informazioni e documenti ancorché non assoggettati all’obbligo di pubblicazione da parte dall’Amministrazione”, ma non era soltanto una mia curiosità conoscere i fatti relativi alla volontà di “acquistare” il bene ex ENEL, perché era piuttosto un dovere dell'Amministrazione dissipare ogni dubbio relativamente alla reale proprietà del bene.
Considerato che per troppo tempo la stessa Amministrazione ha taciuto, mi sono visto costretto a presentare un esposto alla Corte dei Conti, allegato in fondo a questo intervento, per ottenere spiegazioni, nel mio e nell'interesse di tutti i cittadini. Inoltre, nel caso in cui tali spiegazioni confermassero i miei sospetti, sarebbe utile che la Corte dei Conti impedisse che il costoso errore fosse condotto a compimento e perseguisse i responsabili della disattenzione.
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