8 Giugno 2013, 20:41 - Quale Cefalù [suoi interventi e commenti] |
E’ stato sospeso il servizio di raccolta dei rifiuti in 16 comuni del palermitano tra cui Cefalù.
Ai mezzi dell’Ato Palermo 5 è stato, infatti, vietato, per morosità, il conferimento nella discarica di Mazzarrà Sant'Andrea (Me) dal momento che la società d’ambito non è in grado di pagare una fattura di 2,7 milioni di euro.
In realtà l’Ato vanta un credito di oltre 20 milioni che però non riesce a incassare, neppure con lunghe dilazioni, da gran parte dei comuni morosi.
La gestione della discarica è disposta a riaprire i cancelli dietro il pagamento immediato di un acconto di 300 mila euro. Solo il comune di Cefalù ne ha messo a disposizione cento. Gli altri sindaci hanno chiesto altro tempo per recuperare le somme.
Intanto è scattata un’emergenza ambientale nei comuni dove il servizio di raccolta dei rifiuti è stato sospeso a tempo indeterminato.
In un comunicato stampa (https://www.qualecefalu.it/node/2406) il sindaco Lapunzina, stante la chiusura della discarica, ha informato la cittadinanza dell’«impossibilità del prelievo dei rifiuti solidi urbani dai cassonetti», invitandola, nel contempo, «a sospendere temporaneamente, ove possibile, o a limitare allo stretto necessario il conferimento dei rifiuti».
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