I Sindaci del Distretto 33 dichiarano

Ritratto di Angelo Sciortino

3 Aprile 2020, 15:06 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Oggi si sono riuniti a Gratteri i Sindaci del Distretto 33 per discutere del problema della creazione di un reparto Covid 19. Era assente il sindaco più interessato alla questione, quello di Cefalù. Dopo aver completata la discussione, i Sindaci presenti hanno stilato il documento allegato in pdf al presente intervento e, dopo averglielo letto telefonicamente, hanno chiesto al sindaco assente di votarlo. Per illuminazione divina egli ha votato NO.

Tanto divina, però, questa illuminazione non lo era, soprattutto se si tiene conto delle parole del Vescovo di Cefalù, che di illuminazioni divine se ne intende sicuramente di più. Le sue parole, infatti, oltre a ispirarsi ai principi cristiani, si ispirano a un più generale principio di umanità. Questa sua affermazione vale per tutte: Il cristiano sceglie sempre la vita.

Ma lasciamo da parte questa questione dell'illuminazione, divina o diabolica che sia, e consideriamo quanto deciso dai Sindaci del Distretto. Essi, preso atto della documentazione dallo stesso prodotta, circa l'avvenuta adozione delle misure di massima sicurezza adottate dalla Fondazione medesima per scongiurare pericolo contagi, pretendono che il Giglio sarà destinato a ricevere, e riceverà, pazienti COVID solo nella dannata ipotesi in cui la diffusione del contagio in Sicilia raggiungesse livelli catastrofici non arginabili con altre strutture già attivate a tale scopo. 

Personalmente dalla lettura del documento ho tratto un giudizio positivo e mi meraviglia che esso non sia stato sottoscritto dal Sindaco di Cefalù. Ma forse egli ha altre visioni, che esulano dai veri interessi dei suoi cittadini.

 Documento sottoscritto dai Sindaci Distretto 33.pdf