ADDIO!

Confesso che non mi aspettavo niente di più. La mia proposta di una riunione per parlare della cessione della rete idrica ad AMAP ha ricevuto meno di dieci adesioni.

Adesso mi spetta il compito di tacere per sempre, piegandomi alla volontà di una maggioranza, che preferisce subire senza nemmeno tentare una reazione. A tale maggioranza non ho più nulla da dire, se non che essa sarà la vera responsabile di quanto il futuro prepara a Cefalù e quindi ai suoi stessi componenti. Ma tant'è!

Soltanto una cosa posso assicurarvi: non mi leggerete più su fatti che riguardano il Comune di Cefalù, almeno finché durerà questa Amministrazione. Quindi, stia tranquilla essa, perché da parte mia non subirà critiche, neppure se dovesse ripetere ancora gli errori commessi fino a oggi. E stiano tranquilli i sudditi cefalutani, perché non subiranno più la noia della lettura dei miei tentativi di sollecitarne la partecipazione alla vita pubblica e soprattutto la difesa coraggiosa dei loro interessi.

Per intanto addio. Forse ci risentiremo un giorno, ma oggi non potete chiedermi di darvi quel che voi, maggioranza silenziosa, non meritate e che forse non volete per amore del quieto vivere. Buona fortuna, ne avrete proprio bisogno.