13 Luglio 2019, 10:07 - Giovanni Brocato [suoi interventi e commenti] |
Voglio condividere con voi una riflessione sul futuro dei poveri cittadini di “Don Lappanio”?
- Al 31 gennaio 2016, l’Amap ha inviato le ultime fatture per il S.I.I. e, fate attenzione, con l’ultima lettura utile;
- Dal 1 febbraio al 16 giugno 2016, si dovrebbe pagare l’acqua a tariffa intera;
- Dal 17 giugno del 2016 ai giorni nostri (e, sino a quando non si sa???), a seguito dell’ordinanza n. 50, si dovrebbe applicare una riduzione per la “non potabilità dell’acqua”;
ma con ricorrenza retroattiva, l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), con una recente delibera, ha deciso di introdurre una normativa a livello nazionale sull’articolazione tariffaria del servizio idrico integrato a decorrere dal 1 gennaio 2018. Verranno conteggiati anche i componenti familiari.
Vi immaginate, per i tanti negligenti cittadini che non si sono mai preoccupati di leggere e comunicare l’autolettura (https://www.qualecefalu.it/node/20957), in che casini si verranno a trovare?
Sarà questa l’ennesima mazziata per i “Don Lappani”.
A me, non resta che ringraziarvi per avermi lasciato condividere questa ennesima amarezza nel predicare in un mondo di sordi, ciechi e, in parole povere, di “Don Lappani”.
Giovanni Brocato
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