14 Maggio 2019, 21:32 - Angelo Sciortino [suoi interventi e commenti] |
Stante il perdurante silenzio del Sindaco sulla sentenza del CGA, che condanna il Comune e la Sovrintendenza ai Monumenti e ai BB. AA., tenuto conto delle sue dichiarazioni a Radio Cammarata domenica scorsa, pubblico la sentenza, perché i lettori si rendano conto di quanto grave e pesante essa sia. Cliccando sul seguente link si aprirà il pdf, permettendo così di leggerla per intero: Sentenza.pdf
Non aggiungo altro e lascio all'intelligenza dei lettori ogni giudizio. Mi riservo soltanto di pubblicare a breve il testo di un esposto da presentare alla Procura della Corte dei Conti, perché accerti le responsabilità dei funzionari colpevoli del danno erariale ed eventualmente quella del Sindaco, che avrebbe quantomeno dovuto vigilare.
- Accedi o registrati per inserire commenti.
- letto 2688 volte
Commenti
Saro Di Paola -
Le ragioni (urbanistiche) e le chiacchiere (urbanistiche)
Gli atti amministrativi di natura urbanistica possono essere supportati da ragioni (urbanistiche) o da chiacchiere (urbanistiche).
In passato mi sono, più volte, occupato delle une e delle altre.
La sentenza del C.G.A. fa riconoscere quali, nella vicenda in ispecie, siano stati gli atti amministrativi supportati da ragioni e quali altri siano stati supportati da chiacchiere.
Sarebbe insopportabile che, per le chiacchiere, a pagare siano i cittadini.