Pizzuto sull'emergenza rifiuti in Sicilia: differenziata unica soluzione.

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22 Maggio 2013, 15:34 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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Fonte:  Ufficio Stampa Ente Parco delle Madonie

"La raccolta differenziata è l'unico valido sistema per combattere efficacemente l'emergenza rifiuti che colpisce la Sicilia". E' questa la posizione del Presidente del Parco delle Madonie Angelo Pizzuto, da anni impegnato nella diffusione della cultura della differenziata nel territorio.

(Nella foto il Presidente del Parco Angelo Pizzuto con l'asina Valentina, in servizio per la raccolta differenziata a Castelbuono)

"Differenziare i rifiuti che produciamo giornalmente è un fatto culturale prima che tecnico, nonostante molti comuni siano attrezzati per questo genere di raccolta, molta gente non aderisce perchè non ne comprende l'utilità. In quei territori che invece riescono a realizzare alte percentuali di differenziata i benefici sono subito visibili a tutti: ambienti puliti e sani, costi di conferimento in discarica molto più bassi, incentivi ai cittadini sono soltanto alcuni esempi di come un sistema di raccolta virtuoso e ben organizzato possa solo portare benefici non soltanto all'ambiente che ci circonda, ma anche ai cittadini che lo praticano. Sulle Madonie questa problematica ha avuto sempre una grande attenzione con varie iniziative di successo. Il comune di Collesano è stato per esempio un pioniere nell'adozione del protocollo "Rifiuti Zero" sperimentato negli USA dal prof. Paul Connect e portato avanti in Italia da una rete di comuni capeggiati da Capannori in provincia di Lucca, il cui leader Rossano Ercolini ha recentemente conseguito l'importante riconoscimento GoldmanEnvironmental Prize 2013 consegnato direttamente dal presidente americano Obama. Ma anche Castelbuono ha da tanti anni sperimentato con successo la raccolta differenziata con gli asini, operazione imitata in tanti altri paesi in Italia e nel mondo. Stili diversi, ma un unico comune obiettivo, differenziare in modo da preservare l'ambiente in cui viviamo, in modo da smaltire in maniera intelligente ed economica, recuperare i materiali come plastica e vetro che possono essere riutilizzati. E' questa la strada per uscire dall'emergenza ma, soprattutto, è un dovere civico per tutti coloro che hanno il privilegio di vivere all'interno di una meravigliosa area naturale protetta.